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Strage ciclisti Lamezia, ricorre il primo anniversario

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L’Amministrazione comunale ha organizzato la manifestazione “Una pedalata per la sicurezza”

di ANTONIETTA BRUNO

Strage ciclisti Lamezia, ricorre il primo anniversario 

L’Amministrazione comunale ha organizzato la manifestazione “Una pedalata per la sicurezza”

 

di Antonietta Bruno

 

 

E’ già passato un anno dalla terribile tragedia che ha colpito la città di Lamezia e la Calabria tutta. Un anno di perché senza risposte e di dolore indescrivibile per la perdita degli otto ciclisti lametini che per una tragica fatalità il 5 dicembre del 2010 persero la vita a causa di uno scontro frontale con la vettura condotta dal giovane marocchino Chafik El Ketani. In quella tragica mattina di domenica, in pochi istanti, persero la vita sette dei ciclisti che persero la vita sul colpo: Fortunato Bernardi, Rosario Perri, Franco Stranges, Domenico Palazzo, Pasqualino De Luca, Giovanni Cannizzaro e Vinicio Puppin. A loro, dopo 40 giorni di agonia, per le profonde e gravi lesioni riportate, si aggiunse un ottavo compagno di sventura, Domenico Strangis. Un “bollettino di guerra”, famiglie distrutte e un’intera comunità smarrita. Tra qualche giorno ora, la ricorrenza del primo anniversario della morte dei ciclo-amatori, e la celebrazione presso la chiesa Matrice della città della Piana, officiata dal vescovo Luigi Cantafora. Ad anticipare la giornata del ricordo, organizzata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Speranza, si svolgerà in collaborazione con il Ciclo Club Lamezia, la manifestazione “una pedalata per la sicurezza”. Tra i partecipanti all’evento, hanno già confermato la loro adesione alcuni tra i massimi rappresentanti dell’associazione “Ciclismo sicuro” nata per promuovere e diffondere il tema della sicurezza stradale in memoria del giovane ciclista Thomas Casarotto e di tutti i ciclisti e ciclo-amatori vittime della strada; dell’associazione “Omicidio stradale” nata da una proposta dell’associazione “Lorenzo Guarnieri”, dell’associazione “Gabriele Borgogni” del Comune di Firenze, dell’Associazione sostenitori amici polizia stradale e di “David Occhio alla Strada” per promuovere la proposta di legge che istituisca il reato di appunto di omicidio stradale.

<<Il modo più bello per ricordare i nostri otto concittadini scomparsi lo scorso anno in modo così tragico – ha dichiarato in un comunicato stampa il sindaco Speranza – è quello di promuovere e rilanciare il tema della sicurezza sulle strade. Proprio per questo, in occasione della pedalata, abbiamo accolto in pieno la proposta del Ciclo Club Lamezia (Circolo al quale appartenevano gli otto scomparsi) e abbiamo deciso di donare 50 caschetti ai giovani e ai bambini che il 4 dicembre trascorreranno una mattinata in bicicletta per le vie della città.Si tratta di un gesto del tutto simbolico che però vuole sensibilizzare tutti sul tema della sicurezza stradale. Proprio per questo siamo felici che abbiano aderito anche “Omicidio stradale” e “Ciclismo sicuro” che stanno facendo tanto su un tema, ancora oggi, purtroppo,  trascurato ed ignorato dagli utenti della strada>>.

redazione@approdonews.it