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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Strada di collagamento mare-monti a servizio di Scilla e Bagnara, Imbalzano presenta una mozione

Strada di collagamento mare-monti a servizio di Scilla e Bagnara, Imbalzano presenta una mozione

“Offrirebbe l’opportunità di assicurare una viabilità alternativa rispetto alla nuova arteria autostradale in corso di completamento in quanto si rivelerebbe di particolare importanza per la ricezione degli ordinari flussi veicolari e soprattutto in situazioni di emergenza che richiedono il tempestivo impiego delle varie componenti di soccorso del sistema di protezione civile”

Strada di collagamento mare-monti a servizio di Scilla e Bagnara, Imbalzano presenta una mozione

“Offrirebbe l’opportunità di assicurare una viabilità alternativa rispetto alla nuova arteria autostradale in corso di completamento in quanto si rivelerebbe di particolare importanza per la ricezione degli ordinari flussi veicolari e soprattutto in situazioni di emergenza che richiedono il tempestivo impiego delle varie componenti di soccorso del sistema di protezione civile”

 

 

REGGIO CALABRIA – Una mozione per la realizzazione di una strada di collegamento mare-monti a servizio dei centri abitati di Scilla e Bagnara Calabra e di tutti i comuni limitrofi della fascia preaspromontana utilizzando i tratti autostradali in dismissione e i percorsi alternativi realizzati dalle imprese costruttrici, è stata depositata dal presidente della seconda Commissione consiliare, Candeloro Imbalzano (Scopelliti presidente). “La Provincia di Reggio Calabria – ricorda Imbalzano – nell’ambito della realizzazione del Piano Strutturale Strategico della Città Metropolitana, ha predisposto una ipotesi progettuale in tal senso, inviata per conoscenza al presidente dell’Anas Piero Ciucci, che offrirebbe, altresì, l’opportunità di assicurare una viabilità alternativa rispetto alla nuova arteria autostradale in corso di completamento in quanto si rivelerebbe di particolare importanza per la ricezione degli ordinari flussi veicolari e soprattutto in situazioni di emergenza che richiedono il tempestivo impiego delle varie componenti di soccorso del sistema di protezione civile, tenuto conto della classificazione della provincia Reggina tra le aree ad alto rischio sismico oltre che interessate da gravi fenomeni di dissesto idrogeologico”. “Vieppiù – aggiunge – che il prefetto di Reggio Calabria, lo scorso mese di febbraio, ha sottoposto all’attenzione dei Ministri dell’Ambiente e delle Infrastrutture, nonché all’Amministratore Unico Anas, l’ipotesi di mantenimento in esercizio dei tratti dismessi del vecchio tracciato autostradale A3 Sa-Rc, compresi tra Scilla e Bagnara, al fine di valutare la possibilità che vengano sospese le procedure finalizzate alla demolizione. Tenuto conto che l’Anas, nel rispetto dei criteri di sostenibilità ambientale e paesaggistica, con propria nota del 15 aprile scorso ha comunicato la non contrarietà all’eventuale uso di vecchie strutture autostradali in dismissione, stante l’ importanza della problematica sollevata e gli effettivi benefici che potranno derivare all’intero comprensorio ed in particolare alle popolazioni direttamente interessate, chiederò al Consiglio regionale di pronunciarsi nel merito per impegnare il presidente Scopelliti e i dipartimenti della Giunta regionale interessati ad attivare tutte le procedure istituzionali, tecniche ed amministrative, per superare i vincoli allo stato esistenti, con l’obiettivo che il vecchio tracciato autostradale della corsia Sud della Salerno – Reggio Calabria, tra i Comuni di Scilla e Bagnara, venga utilizzato per la realizzazione del progetto”.