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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Storia di Ruby (Karima), da escort a star internazionale

Storia di Ruby (Karima), da escort a star internazionale

E poi dicono che le favole non esistono. Che le ragazze di oggi pensano solo al lavoro e hanno riposto i sogni in un cassetto. Non avevano incontrato la novella Cenerentola: da Letojanni a Vienna, biglietto di sola andata

Storia di Ruby (Karima), da escort a star internazionale

E poi dicono che le favole non esistono. Che le ragazze di oggi pensano solo al lavoro e hanno riposto i sogni in un cassetto. Non avevano incontrato la novella Cenerentola: da Letojanni a Vienna, biglietto di sola andata
La seduzione del dramma, anche quando sconfina nel trash, sta tutta nella storia della Rubacuori: già nota come probabile nipote di Hosni Mubarak, poi avvenente ballerina, infine star delle cronache internazionali. La capacità di crederci sempre. Soprattutto, di credersi sempre (guarda la photogallery dell’ascesa di Ruby Rubacuori).

ROMA – Rubacuori o Roba Corazon: l’ascesa internazionale

Se il soggetto è copiato da Walt Disney, l’adattamento è tutto di Silvio Berlusconi. Imprenditore e politico, ma mai troppo impegnato per negare a una fragile minorenne un posto nel mondo. Quale, dipende dalle capacità individuali: e la ragazza che arrivava da Messina per sfondare all’Hollywood di Milano ha dimostrato di averne parecchie. Tant’è che in molte l’hanno presa a modello (guarda la gallery sulle cloni di Karima).Ed è poi diventata la testimonial dell’ultimo libro di Luigi Marra(guarda il video).
Sfuggì alle cinghiate del padre a soli 13 anni, quando divenne impossibile nasconderle ai compagni di scuola e l’unica alternativa era smettere di andarci. Riparò nei locali della costa catanese, tra serate come barista e concorsi di bellezza. Entrava e usciva da comunità e centri di recupero, sempre senza documenti, forte di un sorriso capace di stendere anche i maggiorenni preposti al suo controllo. E poi, prima di emigrare al nord, il colpo di genio: Karima El Mahroug sbocciò in Ruby Rubacuori. Un nome da tatuare nell’immaginario collettivo.
IN TUTTE LE LINGUE DEL MONDO. E da declinare, idioma per idioma. A Madrid è diventata la Roba corazon. Nei paesi anglofoni, Ruby Heartstealer. In Germania e Austria, RubyHerzensbrecherin. In Francia, infine, la voleuse de coeurs. All’estero ci riempiono le pagine, tra l’incredulo e l’ironico; magari criticando, con il sorriso beffardo per gli italiani così malati di gossip e carne tremula, ma alla fine incapaci di staccarsene. Titoli da nove colonne, photogallery e persino interviste a pagamento.
Tanto che a un certo punto il manager fidanzato è stato costretto a stilare un tariffario: 5 mila euro i soli virgolettati autentici, 10 mila se arricchiti di servizio fotografico. Quanti editori abbiano accettato non si sa, ma nelle ultime apparizioni la giovane aveva abbandonato il look osé da reginetta sexy per qualche colpo di classe da alta moda: le scarpe leopardate, per dire. Così Sex and the city.

Cristiano Ronaldo, amore per una notte

Forse furono loro galeotte la volta  in cui Cristiano Ronaldo scelse di consumare con lei una notte d’amore. Si erano incrociati in discoteca, e poi avvinghiati in una lussuosa camera d’albergo. La mattina lui era sparito, ma un plico di banconote da 500 era ordinatamente deposto sul comodino. Affronto insopportabile: lei era Rubacuori, mica prostituta (guarda la gallery delle donne del sexgate).
Qualche settimana dopo lo incrociò in un privé dell’Hollywood e per lavare l’onta lavò lui con un bicchiere di champagne,  per poi gettargli in faccia quei soldi sporchi. Infine, pianse: perché, bontà sua, in quel sogno un po’ ci aveva creduto.
LA RISCOSSA DEL CAV. Ci volle Berlusconi per farle dimenticare la serata infelice e riportarla nell’eden delle celebrità. Per suoi 18 anni, festeggiati a novembre, quando il Ruby gate era già esploso in tutta la sua pruriginosa attrattiva, stuoli di ragazzi adoranti la attendevano al taglio della torta. Lei arrivò su una Ferrari ed elargì sorrisi e sogni: se ce l’ho fatta io, tutti ce la potete fare.

L’approdo a Vienna, da principessa

Come darle torto. Anche quando il destino pareva averle voltato le spalle, con i pubblici ministeri disposti a tutto pur di farle confessare qualcosa e gli italiani ormai in famelica attesa di quella che l’avrebbe succeduta, Richard Lugner si è ricordato di lei.
Imprenditore austriaco di successo e organizzatore del ballo delle debuttanti a Vienna, le ha offerto un jet privato e svariate migliaia di euro per essere la madrina della festa il prossimo 3 marzo.
«È  una donna magnifica, e del resto anche i papi avevano la loro cortigiana», ha dichiarato alla stampa.  E poi anche: «La faremo sentire una principessa».
Cristiano Ronaldo prenda nota: così si trattano le signore