Lo sciopero è la diretta conseguenza della decisione assunta dalla società di gestione di decurtare circa 300 euro al mese dagli stipendi degli autisti

Stop improvviso degli autobus delle Ferrovie della Calabria

Lo sciopero è la diretta conseguenza della decisione assunta dalla società di gestione di decurtare circa 300 euro al mese dagli stipendi degli autisti

Stop improvviso degli autobus delle Ferrovie della Calabria. L’ultimo sciopero annunciato risale al 26 agosto scorso e un altro è già stato fissato per il 12 settembre. Quello che ha interessato tutta la Calabria nella giornata di ieri e che si sta protraendo anche oggi, non se lo aspettava davvero nessuno. Una lunga fila di autobus delle Ferrovie della Calabria ha bloccato tutte le principali stazioni, impedendo anche il lavoro delle altre compagnie. Tutta colpa della paventata cessione dei servizi su ruota, che verrebbero scorporati da quelli ferroviari veri e propri a causa del gravo dissesto finanziario. I dipendenti non ci stanno e da parecchio tempo sono in stato di agitazione. La scintilla che ha portato al blocco non annunciato è però scattata a seguito dell’ulteriore colpo di scena, ossia la decisione assunta dalla società di gestione, senza comunicarlo ai sindacati, di decurtare circa 300 euro al mese dagli stipendi degli autisti. 

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