LAUREANA DI BORRELLO – L’Osservatorio per la sicurezza stradale della SS 106 Jonica dell’associazione Codici fin dalla sua nascita,avvenuta nel 2014, e recentemente in collaborazione con l’associazione Stefania Sità, con la quale è stato firmato un protocollo di intesa, ha avviato un’attività di controllo sul lato reggino e ultimamente sul lato jonico. Da questo monitoraggio è emerso che i problemi principali della “strada della morte” sono: segnaletica poco visibile o completamente assente, manto stradale deteriorato e caratterizzato da buche pericolose, vegetazione molto folta al punto da nascondere ogni segnale utile al conducente, illuminazione scarsa o assente specie in prossimità di incroci /rotatorie, e guardrail non idonei a contenere le fuoriuscite stradali che,nella maggior parte dei casi, causano morti. Viste le numerose segnalazioni l’Osservatorio continuerà a monitorare il tratto e ad intraprendere azioni mirate a reprimere particolari situazioni di emergenza stradale.