Sottoscritto a Lamezia il regolamento del Coordinamento regionale dei centri antiviolenza calabresi
Giu 11, 2014 - redazione
L’obietto del Coordinamento Regionale è quello di essere interlocutore della Regione Calabria sulla tematica della violenza di genere e promotore di una rete strutturata finalizzata a tutelare le donne e a favorire un sempre maggiore protagonismo delle stesse
Sottoscritto a Lamezia il regolamento del Coordinamento regionale dei centri antiviolenza calabresi
L’obietto del Coordinamento Regionale è quello di essere interlocutore della Regione Calabria sulla tematica della violenza di genere e promotore di una rete strutturata finalizzata a tutelare le donne e a favorire un sempre maggiore protagonismo delle stesse
Ieri, nella sede del Comune di LAMEZIA TERME, alla presenza dell’Assessore avv. Milena Liotta, si è sottoscritto il Regolamento del Coordinamento Regionale dei Centri Antiviolenza presenti nella Regione Calabria (istituiti sia ai sensi della Legge n. 20/2007 sia finanziati dal Ministero delle PP.OO).
Alla sottoscrizione erano presenti:
1. Centro Calabrese di Solidarietà – Centro antiviolenza “Mondo Rosa”, Catanzaro;
2. Centro contro l’antiviolenza alle donne Roberta Lanzino – Cosenza;
3. Fondazione Città Solidale – “Centro Aiuto Donna” – Catanzaro;
4. Arcidiocesi RC/Bova – Comunità di Accoglienza ONLUS, Centro Antiviolenza “Casa Angela Morabito”, Reggio Calabria;
5. Arcidiocesi RC/Bova – Comunità di Accoglienza ONLUS, Centro d’Ascolto antiviolenza “Progetto Nejwa”, Reggio Calabria;
6. Centro antiviolenza “Demetra” – Lamezia Terme;
7. Cooperativa Sociale Noemi, Centro d’Ascolto “Udite Agar” – Crotone;
8. Centro d’Ascolto “Ariel” – Reggio Calabria.
L’obietto del Coordinamento Regionale è quello di essere interlocutore della Regione Calabria sulla tematica della violenza di genere e promotore di una rete strutturata finalizzata a tutelare le donne e a favorire un sempre maggiore protagonismo delle stesse.