E’ morto in ospedale Salvatore Lazzaro, il giovane vittima di un agguato nella notte
Apr 13, 2013 - redazione
Nella notte gli avevano sparato dalla finestra di casa a Sorianello, dove si trovava ai domiciliari. Si ipotizza che l’omicidio sia collegato ad un faida
Sorianello: è morto in ospedale Salvatore Lazzaro, il giovane vittima di un agguato nella notte
Nella notte gli avevano sparato dalla finestra di casa a Sorianello, dove si trovava ai domiciliari. Si ipotizza che l’omicidio sia collegato ad un faida
CATANZARO – E’ deceduto nell’ospedale «Germaneto» di Catanzaro Salvatore Lazzaro, il 23enne vittima nella tarda serata ieri di un agguato nella frazione “Fago Savini” di Sorianello, in provincia di Vibo Valentia. A sparare contro di lui è stato un killer appostatosi nei pressi della finestra di casa della vittima che si trovava agli arresti domiciliari per reati legati agli stupefacenti. Lazzaro è cugino di Nicola Rimedio, il 27enne ucciso a colpi di fucile il 4 giugno 2012 e pure lui noto agli inquirenti per spaccio di droga. L’omicidio è l’ultimo di una lunga serie di fatti sangue nelle Pre- Serre vibonese dall’aprile dello scorso anno. Al centro dello scontro la probabile «conquista» del territorio nel settore degli stupefacenti. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Serra San Bruno, guidati dal capitano Stefano Esposito Vangone. Salvatore Lazzaro, 23 anni, agli arresti domiciliari, è stato ferito al collo ed alla testa. Immediati i soccorsi, poi rivelatisi inutili, che hanno provveduto a trasportare il giovane nel nosocomio di Serra San Bruno per un primo intervento chirurgico. Le sue condizioni erano gravi tanto da richiedersi il trasferimento nell’ospedale «Germaneto» di Catanzaro dove poi morirà.
VIBO VALENTIA – Gli hanno sparato attraverso una finestra, mentre si trovava in casa perché agli arresti domiciliari, e adesso è ricoverato in condizioni molto gravi nell’ospedale di Catanzaro. E’ accaduto stanotte in località Savini di Sorianello, nel Vibonese. La vittima è un giovane di 23 anni, Salvatore Lazzaro, detenuto in casa per reati legati alla droga. Il giovane, mentre stava guardando la televisione, si è alzato avvicinandosi ad una finestra. E’ stato in quel momento che dall’esterno una persona, appostata nelle vicinanze, gli ha sparato due colpi di fucile che lo hanno raggiunto alla testa ed al torace. L’ipotesi che viene fatta dai carabinieri è quella di una vendetta maturata negli ambienti degli spacciatori di droga, ma non si esclude alcuna pista.