Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Sollevante per Cittanova libera” attacca maggioranza Critiche rivolte al sindaco Cosentino: "La città deve affidare il proprio destino ad un gruppo capace di dare risposte concrete alle criticità"

“Sollevante per Cittanova libera” attacca maggioranza Critiche rivolte al sindaco Cosentino: "La città deve affidare il proprio destino ad un gruppo capace di dare risposte concrete alle criticità"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Riceviamo e pubblichiamo

Con un gesto di grande responsabilità il gruppo Sollevante per Cittanova libera ha avuto nei confronti di questa amministrazione un atteggiamento non pregiudiziale e limitato a un naturale dibattito e scontro politico.
La cittadinanza stessa ha mostrato grande pazienza, concedendo all’attuale maggioranza il tempo necessario a destreggiarsi fra le problematiche del nostro Paese e a costruirsi una credibilità. La nostra collettività ha così mostrato una maturità che Le fa onore e che ne mette in evidenza sensibilità e intelligenza. Ma purtroppo la pazienza è finita.

Come gruppo Sollevante per Cittanova libera, ci siamo posti da sempre l’obiettivo di ascoltare le esigenze del singolo, facendoci interpreti delle vere e intime esigenze di tutti i cittadini. Questa opera di ascolto costante e non pregiudiziale ci impone urgentemente di dare un segnale chiaro e deciso ai nostri amministratori: prendete atto del fallimento e date la possibilità a questo paese di affidare il proprio destino a un gruppo capace di dare risposte concrete alle criticità che lo investono. Non ci piace fare gli apocalittici ma non possiamo più rimanere indifferenti dinanzi alla totale disattesa di un mare di promesse diventate una mareggiata di delusioni.

Non è una questione di colori politici né di relazioni umane: il gruppo Sollevante per Cittanova libera è un gruppo apartitico che ha come unica ideologia il bene della nostra comunità. Si tratta invece di rispondere a un’urgenza: ricreare il tessuto sociale di una comunità che una amministrazione, chiaramente inadatta anche alle operazioni di gestione ordinaria, ha sfilacciato fino all’inverosimile. Bisogna farsi carico delle criticità del nostro paese e soprattutto divenire la fonte di un nuovo risveglio che abbia come protagonisti I NOSTRI GIOVANI, i nostri ragazzi, quella parte della nostra comunità che, vittima di vecchi sistemi di potere, è estromessa dalla gestione della res publica, e che avrebbe invece gli strumenti e le motivazioni per inaugurare una nuova era del nostro tartassato ma ancora vitale comune.

Noi ci mettiamo al servizio dei giovani che credono di poter offrire qualcosa al proprio paese. Noi offriremo loro una piattaforma ideale e reale dove attraccare, costruire un progetto e ripartire per iniziare un nuovo viaggio che è da pensare non come finalizzato alla competizione elettorale, ma come un percorso di condivisione di bisogni, idee e progetti. Perché invece di fermarsi alla cura del puro interesse immediato e particolare come appare dalla azione politica dell’attuale amministrazione, è un viaggio la cui meta è costruire il domani che a questi giovani deve appartenere non solo come slogan ma come certezza.