Nel corso di manifestazioni anti-governative
Siria: Al Arabiya, almeno 30 morti in venerdì di sangue
Nel corso di manifestazioni anti-governative
(ANSA) ROMA – Sono almeno 30 i civili rimasti uccisi ieri in Siria quando le forze governative, nell’ennesimo venerdi di proteste, sono intervenute in varie località del paese per reprimere le manifestazioni anti-governative. Lo rende noto la rete televisiva pan-araba Al Arabiya, citando testimoni e fonti dell’opposizione. Il precedente bilancio parlava di 27 morti. Secondo l’emittente, le forze di sicurezza non solo hanno sparato a altezza d’uomo sui dimostranti ma in alcune località si sono scontrate con unità delle forze armate che si sono schierate con quanti chiedono le dimissioni del presidente Bashar el Assad. Come ogni venerdi da diversi mesi a questa parte, anche ieri migliaia di oppositori sono scesi in piazza in diverse zone della capitale Damasco, nella provincia meridionale di Daraa, nella provincia nord-occidentale di Idlib, nella città di Hama e in numerosi altri centri.
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