Si scia dappertutto, dall’Aspromonte al Pollino
Piste aperte a Camigliatello, Lorica, Gambarie e Novacco. Al momento c’è il sole
Si scia dappertutto, dall’Aspromonte al Pollino
Piste aperte a Camigliatello, Lorica, Gambarie e Novacco. Al momento c’è il sole
(ANSA) – SARACENA (COSENZA) – Non solo disagi. Le abbandonati nevicate di questi giorni, se da un lato hanno creato problemi per la mobilità, isolando anche alcuni centri, dall’altro rappresentano una fonte di promozione, e di guadagno, per gli impianti sciistici calabresi, aperti dappertutto, da Gambarie a Novacco, cioé dall’Aspromonte al Pollino. Complice anche il sole, che oggi illumina gran parte della regione, gli operatori turistici contano in un fine settimana da tutto esaurito nelle strutture ricettive delle varie località della Sila, del Pollino e dell’Aspromonte. A Camigliatello e Lorica, gli impianti sono aperti e già sono presenti le prime avvisaglie di turisti. Le piste sono perfette e ben innevate e chi ha deciso di trascorrere qualche giorno di relax con gli sci ai piedi è già impegnato negli slalom. Anche la viabilità per raggiungere le due località silane non presenta difficoltà, motivo in più per ritenere che il prossimo sarà un week end all’insegna degli sport invernali. Lo stesso discorso vale per Gambarie d’Aspromonte dove il manto sulle piste varia dai 50 ai 130 centimetri e gli impianti sono aperti. Qui si registra qualche difficoltà in più sulla viabilità ordinaria, ma i mezzi del Comune di Santo Stefano d’Aspromonte e quelli della Provincia di Reggio Calabria, sono al lavoro per creare le migliori condizioni d’accesso per il fine settimana quando è previsto il tutto esaurito. Cambia lo scenario e la latitudine ma non l’ottimismo degli operatori turistici se ci si sposta a Novacco, a 1.315 metri sui piani del Pollino, paradiso per gli sciatori di fondo. La macchina comunale e l’unità locale di Protezione civile garantiscono la massima fruibilità per pedoni e veicoli dai 400 metri sul livello del mare del centro storico arabo di Saracena ai circa 1.800 metri sul Pollino, passando dai 17 chilometri della strada di collegamento fino ai magici pianori di Masistro e Novacco. La “macchina”, guidata dagli amministratori, con in prima linea il sindaco Mario Albino Gagliardi, si è messa in moto sin dall’alba per pulire le strade e monitorare la situazione. Percorsi agevoli, dunque, per turisti e visitatori di Novacco, pronta ad accogliere gli ospiti nei rifugi, compreso l’ultimo nato, battezzato “Rossale”, dal nome del corso d’acqua che si trova in prossimità e che è stato inaugurato a Natale. Dopo il boom dello scorso weekend, l’associazione Saracena-Novacco che da poco gestisce anche tutti i servizi logistici (dal fitto sci all’istruttore alla manutenzione delle piste da fondo) si prepara ad un nuovo week da tutto esaurito. In arrivo turisti da Sicilia, Puglia, Basilicata, Campania.
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