Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Si è riunita a Palizzi l’assemblea della Comunità del Parco nazionale dell’Aspromonte

Si è riunita a Palizzi l’assemblea della Comunità del Parco nazionale dell’Aspromonte

Zampogna ha specificato che la location scelta per l’Assemblea non è casuale, bensì “si vuole proseguire nel nostro viaggio itinerante alla scoperta delle ricchezze del Parco che, spesso, sono sconosciute anche a noi”

Si è riunita a Palizzi l’assemblea della Comunità del Parco nazionale dell’Aspromonte

Zampogna ha specificato che la location scelta per l’Assemblea non è casuale, bensì “si vuole proseguire nel nostro viaggio itinerante alla scoperta delle ricchezze del Parco che, spesso, sono sconosciute anche a noi”

 

 

Sabato 2 febbraio u.s., si è riunita l’Assemblea della comunità del Parco nazionale dell’Aspromonte, guidata dal Presidente dott. Giuseppe Zampogna, nell’incantevole borgo di Palizzi Superiore per discutere ed approvare l’aggiornamento del Piano Pluriennale Economico Sociale oltre che esprimere parere positivo sul Regolamento del Parco. Il Presidente della Comunità del Parco e i numerosi Sindaci e delegati presenti all’assemblea hanno esaltato l’armonia e la condivisione con cui, in questi mesi, il Commissario straordinario e i Comuni del Parco stanno lavorando per programmare le attività future.

Zampogna ha specificato che la location scelta per l’Assemblea non è casuale, bensì “si vuole proseguire nel nostro viaggio itinerante alla scoperta delle ricchezze del Parco che, spesso, sono sconosciute anche a noi”.

Ecco perché proseguiranno gli incontri in giro per i Comuni del Parco, “perché siamo convinti, in piena sintonia con il Commissario Alvaro, – ha concluso Zampogna – che il compito della Comunità è quella di valorizzare i nostri luoghi, i nostri patrimoni”.

L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte sarà il primo, in Italia, a dotarsi del Regolamento del Parco. Il Commissario straordinario dell’Ente, dott. Antonio Alvaro, è intervenuto più volte per rimarcare tale importante aspetto nel corso dell’Assemblea, trovando ampia condivisione nei Sindaci e nei delegati che hanno partecipato all’assemblea itinerante.

“Il Regolamento – ha spiegato Alvaro – è uno strumento si rivelerà fondamentale e che costituirà la linea direttrice dell’Ente, insieme al Piano del Parco e al Piano Pluriennale economico e sociale, una volta approvato, definitivamente, dal Ministro dell’Ambiente e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Il Sindaco “padrone di casa”, Sandro Autolitano ha dato il benvenuto a tutti i rappresentanti degli altri Comuni intervenuti, esaltando il Parco Nazionale dell’Aspromonte quale “risorsa straordinaria che, ad oggi, va supportata e valorizzata affinché a beneficiarne siano i nostri territori e le nostre collettività”, spiegando come “il Commissario Alvaro stia attuando quella politica di inclusione e coinvolgimento delle comunità locali nella programmazione dell’Ente”.

La piena condivisione dei percorsi da intraprendere, nell’ottica di una strategia condivisa che veda coinvolti i Comuni e l’Ente, non potrà che continuare a far raggiungere risultati importanti, con l’unico obiettivo di proseguire nella valorizzazione del territorio e nella ferma difesa della riserva naturale del Parco.

“Il nostro è un patrimonio di inestimabile ricchezza – ha dichiarato il Commissario dell’Ente Antonio Alvaro – che abbiamo il dovere di far emergere e far conoscere con forza e passione, comprendendo che, se anche le difficoltà ci sono, queste vanno superate con grande impegno al fine di valorizzare i nostri territori. Con il parere della Comunità il Regolamento attende adesso l’ultimo via libera del Ministero prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e saremo il primo Ente Parco in Italia ad essere dotato di tutti i tre strumenti di pianificazione e programmazione: questo per tutti noi deve essere motivo di orgoglio”.

Un Parco che “non produce non è ciò che vogliamo – ha ancora detto Alvaro – ed è per questo che intendiamo adesso definire i modelli di gestione e avviare i relativi iter per la definitiva apertura dei Centri Visita che sono dislocati nei vari centri storici, che a mio avviso rappresentano un supporto fondamentale per la promozione del territorio e la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale, paesaggistico e naturalistico”. Il Direttore dell’Ente Parco, Tommaso Tedesco, ha spiegato infine che, dal 2013 “una voce del Bilancio del Parco sarà destinato al Piano socio-economico” e quindi ai progetti definiti con le Comunità locali.