Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Serie B : Ménéz illude, Casasola riprende la Reggina Amaranto esordiscono con un punto all'Arechi. Buona prestazione ed ottima personalità mostrata nel corso della gara. Ménez subito sugli scudi con giocate di qualità.

Serie B : Ménéz illude, Casasola riprende la Reggina Amaranto esordiscono con un punto all'Arechi. Buona prestazione ed ottima personalità mostrata nel corso della gara. Ménez subito sugli scudi con giocate di qualità.

DI ANTONIO SPINA
Parte la stagione della Reggina che ritrova la serie B dopo sei anni.Gli amaranto hanno fatto visita alla Salernitana, in un match disputato a porte chiuse per via delle note disposizioni anti-Covid. Toscano si affida al consueto 3-4-1-2, pacchetto arretrato super collaudato con Gasparetto centrale e Loiacono e Rossi, in mediana Crisetig e Bianchi interni, Liotti e Rolando sugli esterni, la fantasia di Bellomo a sostegno delle punte Germàn Denis e Jérémy Ménez.Castori risponde col 3-5-2, proponendo il tandem d’attacco Tutino-Djuric.
Primo tempo molto combattuto, tanti duelli fisici, ma Plizzari e Belec rimangono imbattuti. Spettacolo limitato anche dall’assenza del pubblico, soprattutto in questa occasione in virtù dello storico gemellaggio esistente tra le due tifoserie. Gli amaranto si mantengono costantemente sulla metà campo avversaria, ma non riescono a trovare la stoccata vincente. Molto vivace la corsia di destra con Rolando molto attivo a trovare lo spunto per gli attaccanti. La vera ed unica grande occasione del primi 45′ minuti di gioco la creano i padroni di casa con Djuric sugli sviluppi di un calcio di punizione. Ottima la risposta di Plizzari che in volo plastico respinge il colpo di testa del centravanti granata.
Seconda frazione di gioco più dinamica che vede le due compagini affrontarsi a viso aperto, alla ricerca della rete da far saltare gli equilibri. Denis, al minuto 67,sfiora il vantaggio. La sua torsione di testa, su cross di Bellomo, finisce sopra la traversa. Fa gridare al gol, qualche minuto dopo, il rasoterra di
Crisetig, che l’estremo difensore granata battezza fuori con lo sguardo. Col trascorrere dei minuti la pressione della Reggina si fa sempre più insistente. Amaranto arrembanti che vengono premiati dal lampo di Ménez all’82’. Houdini mette a sedere due difensori e batte Belec. Il francese mette subito in evidenza tutta la sua classe. Neanche il tempo di esultare e la Salernitana rimette tutto in parità. Un cross beffardo di Casasola si trasforma in una parabola arquata, lasciando di stucco Plizzari. Il gol subito non ha l’effetto di disunire gli amaranto che vanno vicini al vantaggio ancora con Ménez, la cui punizione, deviata, finisce alla sinistra dello specchio di porta difeso da Belec. Sul finire occasioni anche per la squadra di casa capitano sui piedi di Gondo e Tutino, malamente sciupate.
Alla fine un pareggio giusto che rispecchia quanto fatto vedere dai ventidue in campo.