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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 18 APRILE 2024

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Serie B : Frosinone e Reggina si dividono la posta A Folorunsho risponde Tabanelli su rigore per un risultato di parità giusto per quanto espresso dalle due sqaudre in campo

Serie B : Frosinone e Reggina si dividono la posta A Folorunsho risponde Tabanelli su rigore per un risultato di parità giusto per quanto espresso dalle due sqaudre in campo

DI ANTONO SPINA

Finisce in parità (1-1) al Benito Stirpe tra Frosinone e Reggina, match che chiude il girone di andata. A Folorunsho risponde Tabanelli su calcio di rigore, per un pareggio giusto per quanto fatto vedere da entrambe le compagini, protagoniste di un tempo a testa. Dalla terra laziale viene fuori il leitmotiv di questa stagione. Primo tempo pimpante con gli amaranto che conducono la gara portandosi in vantaggio, secondi quarantacinque minuti il solito e netto calo fisico che consente al Frosinone di riacciuffare il pari. Un problema cronico che affligge la Reggina, rischia di diventare fatale nel proseguo della stagione perché sono tanti e potranno essere decisivi, i punti persi nei secondi tempi. A questo si aggiunge la necessità di reperire negli ultimi giorni di mercato prima del gong finale un attaccante di categoria, che sappia essere devastante sotto porta. Un innesto fondamentale per permettere alla squadra di schierarsi con un modulo diverso dal 4 – 2 – 3 -1,dispendioso sul piano atletico.
Il primo tempo è tutto di marca amaranto. Gli uomini di Baroni offrono, sul prato verde dello Stirpe, un gioco piacevole basato sulle cavalcate degli esterni Di Chiara e Lakicevic e sfruttando gli inserimenti senza palla, che mandano in tilt la difesa ciociara, di Folorunsho, Situm e Micovski. Proprio da una di queste situazioni, al 20′ la Reggina trova il vantaggio con Folorunsho, che tutto solo in area di rigore batte Bardi con un mancino forte e preciso, su assist di Ménez. Idee chiare per l’undici ospite, un modulo, il 4 – 2- 3 – 1, che predilige le corsie esterne e con un Ménez, finalmente, illuminante. L’organizzazione tattica unita alla compattezza dei reparti imbriglia il Frosinone che non crea pericoli alla porta difesa da Nicolas. Prima della rete di Folorunsho, occasioni per Di Chiara che impegna l’estremo difensore gialloblù, su punizione dal limite e con una conclusione violenta che chiamano Bardi agli straordinari e Micovski, bellissimo il suo tiro a girare sopra la traversa.


Nel secondo tempo viene fuori il Frosinone a fronte di un leggero calo fisico della Reggina causa, probabilmente, il ritmo altissimo tenuto nella prima frazione di gioco. I primi pericoli verso la porta di Plizzari, al posto dell’infortunato Nicolas, arrivano al minuto 65 con Boloca, tiro a fil di palo. I cambi di Nesta cambiano l’assetto tattico del Frosinone, che attacca con tutti gli effettivi costringendo la Reggina ad abbassarsi e difendersi nei propri sedici metri. Sale in cattedra Plizzari, autore di diversi pregevoli interventi su Kastanos, Rohden e Tabanelli. La pressione ciociara viene premiata a sei minuti dalla fine della contesa, con il rigore causato da Lakicevic e realizzato con il cucchiaio da Tabanelli, per il pareggio meritatissimo della squadra di Nesta.