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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Sequestrato un laboratorio per la lavorazione del marmo Sigilli anche ad area sulla quale erano stati depositati residui di lavorazione. Segnalata alla Procura della Repubblica una persona per attività di gestione di rifiuti non autorizzata in località Centofontane di Capistrano

Sequestrato un laboratorio per la lavorazione del marmo Sigilli anche ad area sulla quale erano stati depositati residui di lavorazione. Segnalata alla Procura della Repubblica una persona per attività di gestione di rifiuti non autorizzata in località Centofontane di Capistrano
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I militari delle Stazioni Carabinieri Forestali di Vallelonga e Polia hanno denunciato, nei giorni addietro, un soggetto per aver smaltito illecitamente dei rifiuti. Durante un’attività pianificata proprio per contrastare l’abbandono incontrollato di rifiuti, i militari accertavano, in località Centofontane del Comune di Capistrano (VV), la presenza di diversi metri cubi di materiale, costituito da scarti di lavorazione del marmo depositati in adiacenza ad un vecchio casolare.

Nell’effettuazione del sopralluogo, i militari costatavano che il materiale proveniva da un laboratorio per la lavorazione del marmo, ubicato oltre la strada provinciale. Il proprietario, presente all’interno dell’opificio, nell’ammettere le proprie responsabilità e nel tentativo di giustificarsi riferiva, altresì, che comunque aveva depositato gli scarti delle lavorazioni in un’area sempre di sua appartenenza.

Per la condotta posta in essere, di conseguenza, i militari ponevano sotto sequestro l’area interessata, di circa 200 mq, e l’opificio. Pertanto, il responsabile veniva segnalato alla competente A.G.. Lo stesso dovrà rispondere per la violazione alla normativa sui rifiuti, nonché per violazione al vincolo paesaggistico-ambientale, poiché l’area in questione è ubicata ad una distanza inferiore a 150 metri dal fiume Angitola.