Sequestrati in Veneto beni per 300 mila euro ad un calabrese
redazione | Il 12, Gen 2012
Si tratta di Angelo Calatafimi, sottoposto a sorveglianza speciale e residente a Trichiana (Belluno)
Sequestrati in Veneto beni per 300 mila euro ad un calabrese
Si tratta di Angelo Calatafimi, sottoposto a sorveglianza speciale e residente a Trichiana (Belluno)
(ANSA) – BELLUNO – Il Tribunale di Belluno ha sequestrato beni per 300 mila euro ad un calabrese 58enne già inquisito per mafia, Angelo Calatafimi, sottoposto a sorveglianza speciale e residente a Trichiana (Belluno). Il provvedimento è stato adottato su proposta dei carabinieri del Comando Provinciale di Belluno. Calatafimi è attualmente in carcere dopo che nel novembre 2010, in un pub di Mel (Belluno), aveva ferito un uomo a colpi di pistola. E’ la prima volta che il decreto dello scorso settembre, che estende a tutti i “genericamente pericolosi” l’applicabilità delle misure di prevenzione patrimoniali una volta riservate ai soli appartenenti alla criminalità organizzata di stampo mafioso, viene attuato nel bellunese. Calatafimi era giunto nel bellunese nel 1975, sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Trichiana. All’uomo i carabinieri hanno sequestrato un motoscafo, nascosto nella casa del padre a Reggio Calabria, quote per 51.645 euro della società “N.M. di Calatafimi Stefano” di Trichiana, un appartamento, ed altri due immobili ad uso commerciale, tutti a Trichiana.
redazione@approdonews.it