La terra ha tremato alle 22,41 e l’epicentro è stato localizzato nel Tirreno cosentino: Fiumefreddo, Belmonte, Longobardi e Amantea i comuni più vicini, ma la gente si è allarmata anche nell’area urbana bruzia, dove il fenomeno è stato percepito in modo netto. Secondo i primi rilievi, non ci sarebbero danni a persone o cose
Scossa di magnitudo 3.4 sulla costa tirrenica
La terra ha tremato alle 22,41 e l’epicentro è stato localizzato nel Tirreno cosentino: Fiumefreddo, Belmonte, Longobardi e Amantea i comuni più vicini, ma la gente si è allarmata anche nell’area urbana bruzia, dove il fenomeno è stato percepito in modo netto. Secondo i primi rilievi, non ci sarebbero danni a persone o cose
Una forte scossa di terremoto è stata avvertita in serata in Calabria. In particolare, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato il movimento tellurico nel distretto sismico della costa calabra occidentale con una magnitudo 3.4 e una profondità di 31,8 chilometri. La scossa è stata avvertita alle 22,41 tra le province di Vibo Valentia, Cosenza e Catanzaro, soprattutto sulla fascia tirrenica. Ma le case hanno tremato anche nell’area urbana cosentina.
I comuni più vicini all’epicentro, compresi entro un raggio di dieci chilometri, sono stati Amantea, Belmonte Calabro, Fiumefreddo Bruzio, Longobardi e San Pietro in Amantea, tutti in provincia di Cosenza. Non si segnalano, al momento, danni a cose o persone, ma c’è stata paura tra la gente.