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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Scorrimento graduatorie altri enti per assunzioni al comune di Reggio Calabria: alla fine sono appena 20 i posti di lavoro coperti! A denunciarlo Fiamma Tricolora e Ancora Italia

Scorrimento graduatorie altri enti per assunzioni al comune di Reggio Calabria: alla fine sono appena 20 i posti di lavoro coperti! A denunciarlo Fiamma Tricolora e Ancora Italia

Salti mortali, capriole, note stampa, graduatorie da comuni sconosciuti e semidisabitati ed alla fine anzichè creare nuovi posti di lavoro per i giovani reggini, il comune di Reggio Calabria riesce a ricoprire appena 20 dei 42 posti previsti dal piano del fabbisogno del personale 2021-2023.

Non andata in porto, forse anche per merito nostro, lo scorrimento della graduatoria del concorso al Gom farcita di politici, tra cui l’assessore al bilancio del comune di Reggio Calabria Irene Calabrò, parenti di dirigenti e dipendenti dello stesso ospedale su cui la Procura sta già indagando, è il sito del comune reggino ad informarci, in data 18 gennaio 2022, che a conclusione dell’iter di scorrimento di graduatorie di altri enti, dopo i rifiuti di alcuni idonei che dapprima avevano dato disponibilità all’assunzione, sono appena 20 i contratti di lavoro individuali, a tempo pieno e indeterminato sottoscritti alla data del 31 dicembre 2021.

Un enorme peccato ed una ennesima occasione sprecata se consideriamo che il nostro comune, essendo in fase di riequilibrio finanziario, aveva ottenuto in data 17 novembre l’autorizzazione dalla COSFEL (Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali) alle assunzioni riportate nel piano del fabbisogno per il 2021.

Alla fine, per tentare di accontentare un assessore e altri personaggi politici presenti in queste graduatorie, si è finito per perdere tempo e ben 22 nuovi posti di lavoro, acuendo così le difficoltà di un comune che già da tempo sbandiera ai quattro venti le proprie carenze in organico salvo poi avere comportamenti simili.

E a nulla servono le “farfuglierie” del facente finzioni rispetto ai tempi esigui per dare vita a una procedura concorsuale in quanto l’iter comunale per il soddisfacimento del fabbisogno del personale parte con la delibera n.83 del 26 aprile 2021, ben otto mesi prima, quando c’era tutto il tempo per avviare ed espletare, come in ogni luogo che si rispetti, un regolare concorso pubblico.

Persino l’ex dirigente del settore, la dott. Stracuzza, con la quale abbiamo avuto un colloquio chiarificatore al telefono circa la liceità delle procedure utilizzate, crediamo non sia un peccato rivelarlo, ci ha confermato che anche secondo lei la via da privilegiare, in questi casi riguardanti non uno ma numerosi posti di lavoro, dovrebbe sempre essere quella dei concorsi pubblici ma un’amministrazione, aggiungiamo noi, attenta solo ai bisogni privatistici di determinati personaggi e partiti politici, ha ancora una volta scelto una strada diversa da quella che rappresenta gli interessi dei cittadini

di Reggio Calabria, pronta come sempre a calpestare un’intera comunità e a violentare il significato di legalità e trasparenza dell’azione amministrativa.