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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 16 MAGGIO 2024

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Scopelliti – Occhiuto: via al bando per il nuovo ospedale di Cosenza

Scopelliti – Occhiuto: via al bando per il nuovo ospedale di Cosenza

Il nosocomio sorgerà sullo stesso sito dell’attuale. Disponibili 68 mln

Scopelliti – Occhiuto: via al bando per il nuovo ospedale di Cosenza

Il nosocomio sorgerà sullo stesso sito dell’attuale. Disponibili 68 mln

(ANSA) COSENZA – Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ed il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, hanno presentato, nel corso di una conferenza stampa, il bando del concorso internazionale di idee per la realizzazione della “Cittadella ospedaliera”. La struttura, secondo quanto hanno sostenuto congiuntamente Occhiuto e Scopelliti, sorgerà sullo stesso sito dell’attuale nosocomio così come aveva sostenuto il primo cittadino. Una posizione dapprima solitaria che oggi registra il sigillo del presidente Scopelliti. “Il nuovo ospedale di Cosenza – hanno sostenuto Occhiuto e Scopelliti – nascerà sull’esistente e quanto prima sarà pubblicato il bando per il concorso internazionale di idee che dovrà dare forma al nuovo ospedale e uniformità alla cittadella ospedaliera, che nei fatti è già delineata”. “Le risorse ci sono – ha detto Occhiuto – e bisogna saperle spendere. Per l’ospedale di Cosenza sono complessivamente disponibili 68 milioni di euro per interventi interni di adeguamento tecnologico e strutturale, dei quali circa 10 potranno già essere investiti sul nuovo ospedale”. Del nosocomio cosentino a Mario Occhiuto ha sottolineato il radicamento nella città che, oltre ad essere fisico, economico e commerciale, è identitario. “Non intendiamo in alcun modo – ha detto Occhiuto – prestare il fianco ad operazioni di tipo speculativo che scaturirebbero dall’abbandono dell’attuale ospedale per il suo trasferimento in un improbabile altrove. L’ospedale c’é e vogliamo inquadrarlo in un progetto di città diversa”. Il sindaco ha illustrato le ‘slide’ che visualizzano la grande area sulla quale insistono le diverse strutture che oggi, in maniera disomogenea, compongono l’azienda ospedaliera di Cosenza. La previsione del nuovo svincolo autostradale a sud è un ulteriore elemento che rafforza la validità della scelta. Secondo Occhiuto, “sarà l’occasione per riqualificare una intera parte della città con l’innesto di elementi di riconoscibilità urbana. Centralità della persona, integrazione al territorio, appartenenza e solidarietà, accanto ad efficienza, continuità assistenziale e rinnovamento diagnostico, sono i principi che oggi ispirano i nuovi ospedali, la cui filosofia persegue l’obiettivo della umanizzazione. E così dovrà essere anche per il nuovo ospedale di Cosenza che, mantenendo il corpo centrale, risalente agli anni ’30 e come tale vincolato paesaggisticamente, dovra’ compattare intorno a sé quanto necessario ad una struttura hub”. Il Presidente Scopelliti ha concordato nell’affidare al concorso internazionale di idee il compito di uniformare in un unico grande corpo ciò che oggi è diviso e scollegato. “Ho sposato subito l’idea del concorso – ha detto Scopelliti – quando il sindaco Occhiuto me l’ha esposta ed ho subito impegnato la spesa. E’ prossimo l’avvio di interventi di ristrutturazione che preludono l’importante opera di riqualificazione”. Il Governatore non ha espresso alcun dubbio sulla collocazione dell’ospedale sostenendo che “le città capoluogo guidano i processi delle intere aree urbane. Se così non fosse si rischierebbe di smembrare i territori”. A chi pone il problema del reperimento delle ulteriori e consistenti risorse che saranno necessarie, Scopelliti ha risposto che “razionalizzare le spese sanitarie, e cioé il Piano di rientro, significa liberare risorse e spenderle per rendere la sanità realmente funzionale alle esigenze dei cittadini”. “Gli interventi che partiranno a breve – hanno detto Occhiuto e Scopelliti – non condizioneranno in alcun modo il progetto che scaturirà dal concorso di idee proprio per la loro natura di interventi interni di adeguamento”. Occhiuto ha anche annunciato che “ci si metterà subito al lavoro per la redazione del bando che dovrà ben puntualizzare tutta una serie di aspetti, dagli obiettivi alle modalità di cantierizzazione per non intralciare in alcun modo l’attività dell’ospedale”. “Affermiamo la cultura del fare – ha detto ancora Scopelliti – oltre la cultura del dire”. Sulla stessa lunghezza d’onda Occhiuto ha annunciato che ad ottobre saranno appaltati i lavori della nuova piazza Bilotti e, a seguire, l’eco villaggio Rom nel vecchio mercato ortofrutticolo, la via degli Artisti sul Parco Fluviale. Tutto sotto il comune denominatore della riqualificazione dell’esistente.

“La nostra azione nel settore della sanità è efficace e stiamo dando segnali di grande vitalità”, ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, parlando con i giornalisti. “Forse – ha aggiunto – dobbiamo incidere un po’ di più in termini di comunicazione perché si raccolgono troppo spesso lamentele che vengono enfatizzate rispetto al percorso virtuoso che si vuole innescare. Bisognerebbe far capire al cittadino che noi spendiamo 180 milioni per investire nello sperpero della sanita, oltre ai 3 miliardi e 400 milioni di risorse che arrivano da Roma. Questa cifra noi vorremmo recuperarla, in questa fase così difficile, per spenderla in altro: per l’occupazione, per nuovi ospedali, per l’università, per il sapere, per il sociale”. Secondo Scopelliti, “la sanità è stata una grande risorsa per chi si è arricchito in questi decenni. Interrompere questo tipo di interessi significa invertire la tendenza e non si tratta di interessi spiccioli, ma della ‘ndrangheta e delle lobbies delle nostre citta’ e dei territori. Ripeto, parliamo di tre miliardi e mezzo di euro, oltre settemila miliardi di vecchie lire”. ” Noi – ha detto ancora Scopelliti – stiamo intervenendo in questo settore delicato perché pensiamo che si possa ripartire con una buona sanità. Per quanto ci riguarda cercheremo di incidere di più nonostante molti intralciano i nostro cammino”.

redazione@approdonews.it