Lo stop deciso dai sindacati dei controllori di volo è iniziato oggi, giornata durante la quale l’impatto si è verificato solamente nei collegamenti del paese, ma da domani la situazione è destinata a estendersi anche alle rotte oltre confine.

Le società greche, Olympic ed Aegean hanno annullato tutti i voli internazionali, mentre Ryanair ha annunciato l’annullamento di 110 voli per tutto il weekend. Un secondo sciopero nel Paese è poi previsto per la prossima settimana, con voli a rischio tra mercoledì e giovedì.

La protesta, contro il piano aziendale di riduzione dei benefici con l’attuazione delle riforme, riguarderà sia i voli a corto che a medio raggio. La compagnia Ryanair ha lanciato un appello alla Commissione europea affinché “impedisca questi scioperi ripetuti dei controllori del traffico aereo “.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti [1]” una vera e propria dichiarazione di guerra. Lo sciopero è di quelli che possono mettere in ginocchio il traffico aereo. Pertanto rilanciando l’appello delle compagnie, consigliamo i passeggeri a controllare lo stato del volo sui siti ufficiali per restare indenni da qualsiasi problema conseguente.