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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Sarah: nuova pista? Spunta porta-garage

Sarah: nuova pista? Spunta porta-garage

Sopralluogo nell’abitazione della famiglia Misseri

Sarah: nuova pista? Spunta porta-garage

Sopralluogo nell’abitazione della famiglia Misseri

 

(ANSA) AVETRANA (TARANTO)  – “Senza voler fare alcuna ipotesi, abbiamo preso piena consapevolezza che c’é un accesso tra casa e garage, un accesso che si può aprire e questo è uno degli elementi sui quali ci siamo soffermati. Ma era anche importante prendere cognizione di tutti i luoghi, di tutte le stanze, del garage, secondo il racconto che ha fatto Michele Misseri nei suoi interrogatori”. Lo ha dichiarato uno dei legali della famiglia di Sarah Scazzi, l’avv. Walter Biscotti, al termine del sopralluogo di stamani in casa Misseri. Il riferimento è ad una porta che dal cucinino situato nel retro dell’abitazione conduce per qualche metro all’aperto per poi consentire l’ingresso nel garage, dove secondo l’attuale ipotesi accusatoria sarebbe stata uccisa Sarah. “Sono stati raccolti – ha aggiunto Biscotti – elementi di riflessione importanti. L’unico riscontro per il momento è questo accesso da casa al garage. Non abbiamo elementi probatori per sostenere che l’omicidio sia avvenuto in casa, abbiamo elementi logici che ci impongono di pensare che può essere successo in casa. Alla storia del ‘cavalluccio’ e del gioco per noi obiettivamente è difficile credere. Noi facciamo ipotesi e ragionamenti a 360 gradi, senza voler colpevolizzare nessuno”. “Non escludiamo nulla e cerchiamo – ha concluso – di contribuire, per quanto possiamo, a scoprire cosa è successo. Detto questo, quell’accesso diventa per noi elemento utile di approfondimento tecnico-scientifico”.

COSIMA MISSERI,PORTA CASA-GARAGE NON SI POTEVA APRIRE – “La porta era chiusa col serraglio, L’hanno aperta i carabinieri o non so chi. Finché non l’hanno aperta loro non si poteva passare, mancava la maniglia, non c’era la chiave. La porta c’é, ma era chiusa”. Questa è la dichiarazione di Cosima Misseri ai microfoni di NewsMediaset, l’agenzia di notizie tv del gruppo Mediaset che l’ha diffusa. La porta in questione è il passaggio che collegherebbe l’abitazione dei Misseri al garage. Cosima ha spiegato che l’unico modo per raggiungere la rimessa è usare un’altra porta passando dal giardino. La tesi di Cosima sarebbe in contrapposizione con quella del legale della famiglia Scazzi Walter Biscotti, che, al termine di un sopralluogo, aveva sottolineato l’esistenza della porta per ipotizzare che l’omicidio potesse essere avvenuto in casa.

LEGALI SABRINA IN CARCERE, HA MOMENTI DI DEPRESSIONE – Sabrina manifesterebbe momenti di depressione, anche se cercherebbe di superarli leggendo ad esempio libri, alcuni dei quali inviatele da fans di Facebook: é quanto sarebbe emerso da un colloquio che gli avvocati Franco Coppi e Vito Russo, che insieme all’avv. Emilia Velletri difendono Sabrina accusata dell’omicidio della cugina Sarah Scazzi, hanno avuto con la loro assistita nel carcere di Taranto. L’incontro si è tenuto ieri, su permesso straordinario concesso dall’autorità giudiziaria poiché oggi (il lunedì è giorno riservato ai colloqui in carcere), Coppi aveva un impegno professionale. La 23enne di Avetrana è detenuta dal 15 ottobre scorso con l’accusa di concorso in omicidio, dopo la chiamata in correità fatta dal padre, Michele, nell’interrogatorio svoltosi quel giorno nella caserma dei carabinieri della Compagnia di Manduria (Taranto).

redazione@approdonews.it