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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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San Camillo di Roma, non ci sono anestesisti si chiude la sala Caos a Neurochirurgia. Reportage di Assotutela

San Camillo di Roma, non ci sono anestesisti si chiude la sala Caos a Neurochirurgia. Reportage di Assotutela
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“La sanità del Lazio non finisce mai di sorprenderci e non certo in
positivo. In un sopralluogo al San Camillo, la mattina di sabato 10
gennaio, abbiamo notato diverse anomalie, di cui si potrà avere contezza
visitando il nostro sito www.assotutela.net, ma l’allarme principale
vogliamo lanciarlo per un problema di estrema urgenza che si trascina da
anni: la carenza di medici anestesisti/rianimatori”.

Lo dichiara Michel Emi Maritato, presidente dell associazione che da anni
si batte per i diritti dei cittadini.

“Da anni scarseggiano queste figure professionali nel nosocomio sulla
Gianicolense ma nessuno ha mai preso in seria considerazione il problema
sebbene gli anestesisti/rianimatori siano fondamentali per gli interventi
chirurgici. Non ci si venga quindi a dire che è colpa del piano di rientro,
del blocco delle assunzioni, delle dottoresse assenti per maternità. Le
uniche responsabilità sono delle direzioni aziendali che si sono succedute
negli anni e dell’attuale dirigenza che sembra non accorgersi
dell’emergenza e non sollecita, come fanno tutti gli altri manager, la
Regione Lazio a prendere provvedimenti urgenti. Ci meraviglia il fatto che
i direttori inadempienti, e parliamo degli ultimi 10 anni, siano rimasti al
vertice dell’azienda pur non avendo rispettato uno degli obiettivi primari
della sanità: la tutela del diritto alla salute. Ė inconcepibile che
pazienti con delicate patologie, siano costretti ad uno, due, tre, fino a
cinque rinvii dei loro interventi. AssoTutela verificherà – chiosa il
presidente – se non ricorrano gli estremi della interruzione di pubblico
servizio”.