Saitta si dimette dall’Asp di Cosenza dopo la bufera per l’assunzione della figlia

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Dopo quelle assunzioni, seppur a titolo gratuit alla figlia Cristina Di Lazzaro, revocate in autotutela quando la notizia è diventata di dominio pubblico, arrivano le dimissioni di Daniela Saitta di commissario dell’Asp di Cosenza.
Il manager incaricata per risollevare le sorti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, ha consegnato nelle mani del Commissario ad Acta Saverio Cotticelli, già nel pomeriggio di ieri, le dimissioni lasciando vuota la poltrona di direttore generale di una delle Asp più grandi d’Italia.
Le dimissioni sono irrevocabili, così avrebbe scritto la Saitta motivando la propria scelta, per le condizioni ambientali tali da non consentirle di proseguire con serenità e pienezza dei poteri lo svolgimento delle funzioni.
In maniera contestuale decadono anche le consulenze da settantamila euro l’anno assegnate a Francesco Cribari e Marta Belmonte, essendo legate proprio alla permanenza in carica della Saitta.