Saccomanno (Lega), La tutela della disabilità è un dovere morale, oltre che giuridico La popolazione invecchia e, quindi, il sistema dei necessari ed imprescindibili servizi, sanitari e non, deve essere costituzionalmente e moralmente garantito da uno Stato civile e democratico
La popolazione invecchia e, quindi, il sistema dei necessari ed imprescindibili servizi, sanitari e non, deve essere costituzionalmente e moralmente garantito da uno Stato civile e democratico. La Calabria è priva di un sistema di tutela degli anziani e dei diversamente abili. Vi è una evidente assenza di indispensabili prestazioni che possano, in qualche modo, assistere le persone bisognose e in difficoltà. È necessario, quindi, che la prossima legislatura si interessi seriamente del problema non creando bandi per singole materie e persone, ma riorganizzando l’intero sistema e creando una rete di coordinamento per la tutela delle fasce deboli. Un testo unico che possa svincolare i cittadini da un groviglio di norme che spesso vengono realizzate per non dare risposte o favorire questo o quel personaggio vicino a questo o quell’assessore di turno. La Lega vigilerà affinché ciò non accada e che, invece, venga attuato un sistema di facile e riconosciuto accesso e che sia all’avanguardia, per come accade in molte regioni del nord Italia. Il settore dovrà essere affidato a soggetti competenti e capaci, trattandosi di prestazioni che, allo stato, non esistono nella loro interezza all’interno del sistema Calabria, e che hanno e, comunque, penalizzano persone fragili che meritano, invece, di vivere nella normalità e non nella pesante indifferenza di chi, spesso, pensa ad altro. Il ministro della disabilità, Erika Stefani, sarà accanto ai calabresi e darà tutto il possibile sostegno affinché si possa realizzare quella rete complessa finora inesistente nella nostra regione. Dovrà essere creata una consulta di tutte le associazioni al fine di poter, seriamente, cominciare a stare vicino ai disabili ed offrire, appunto, quelle risposte, allo stato, inesistenti. L’avv. Emilio Greco, in un suo scritto ha affermato: “… Siamo in tanti i disabili in questa città … siamo dei cittadini sfortunati … la disabilità ci ha colto all’improvviso e facciamo fatica a vivere le nostre giornate … vorremmo viverle come tutti gli altri … i normali … per questo pensiamo che un’Amministrazione che non preveda un piano serio di supporto alle disabilità non sia e/o non sarà una buona Amministrazione … come Lega … una volta al governo cittadino promettiamo una battaglia vera per andare incontro alle esigenze dei diversamente abili … è una promessa …”. Quale commissario e vicepresidente nazionaledi FIABA -Fondazione per l’abbattimento delle barriere architettoniche- vi sarà un vero e concreto impegno affinché la disabilità venga posta al centro dell’agenda politica regionale per consentire di raggiungere quei traguardi che finora sono stati solo una pia illusione.