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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 08 MAGGIO 2024

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Rischio di incendio: Chrysler richiama più di 560.000 vetture in officina Una parte difettosa potrebbe portare al surriscaldamento e incendio del carburante

Rischio di incendio: Chrysler richiama più di 560.000 vetture in officina Una parte difettosa potrebbe portare al surriscaldamento e incendio del carburante
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La casa automobilistica Chrysler ha avviato il richiamo di 380.000 pick-up e di 180.000
SUV. Sono interessati i marchi di Jeep Grand Cherokee e Dodge Durango, come si desume
dai messaggi del gruppo di oggi. Il motivo, risiederebbe nei pick-up dei modelli
prodotti dal 2010 al 2014 ai quali si può verificare un incendio del combustibile
a causa di una parte difettosa che lo surriscalda mentre per il SUV prodotto nel
2014 è necessario un aggiornamento del software per assicurarsi che il controllo
elettronico è funzionante. Solo pochi giorni fa, Chrysler ha dovuto richiamare in
officina più di 900.000 veicoli a causa del pericolo di incendio. Chrysler ha comunque
tenuto a precisare che finora non sono giunte notizie di incidenti imputabili alla
presenza di questi difetti. Pur non essendoci stati incidenti – segnala Giovanni
D’Agata presidente dello Sportello dei Diritti” – è consigliabile che i proprietari
di questa auto prestino la massima attenzione e che si rivolgano subito alle autofficine
autorizzate o ai Concessionari* *Chrysler Italia nel caso in cui la propria autovettura
corrisponda ai lotti in questione.* *Al singolo proprietario, infatti, non costa
nulla tale tipo di verifica e nel caso in cui la propria autovettura sia oggetto
del richiamo, l’intervento previsto è a totale carico della casa automobilistica
che dovrebbe fornire anche un’autovettura sostitutiva per il periodo necessario
alla manutenzione straordinaria.