Rifiuti nel reggino: I Riformisti Calabria e Codacons illustrano piano per superare l’emergenza
“Noi I Riformisti stiamo ancora aspettando che il Commissario Panico ci convochi per illustrarci meglio per come promesso il piano di liberazione della città”
Rifiuti nel reggino: I Riformisti Calabria e Codacons illustrano piano per superare l’emergenza
“Noi I Riformisti stiamo ancora aspettando che il Commissario Panico ci convochi per illustrarci meglio per come promesso il piano di liberazione della città”
Reggio Calabria-Oggi la dirigente del settore Qualità Ambientale del Comune di Reggio Calabria, d.ssa Loredana Pace, ha incontrato una rappresentanza dell’associazione dei consumatori Codacons e de I Riformisti Calabria, per l’illustrazione dell’andamento del piano per il superamento dell’emergenza rifiuti in città. Il coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, Codacons, è stato rappresentato dall’avvocato Antonio Panella ed I Riformisti Calabria dal coordinatore regionale e da quello provinciale, rispettivamente dottor Giovanni Laganà ed avvocato Demetrio Pecora. Durante l’incontro, promosso dal prefetto Vincenzo Panico, coordinatore della Commissione Straordinaria del Comune, la dirigente Pace ha rappresentato le criticità derivanti dal parziale funzionamento degli impianti di conferimento autorizzati dall’Ufficio del Commissario per l’emergenza rifiuti in Calabria, per come sono presenti nell’intera regione. Criticità che, lentamente, si avviano al superamento e che, in ogni caso, hanno imposto forti rallentamenti nell’esecuzione del piano d’intervento per la raccolta dei rifiuti solidi urbani della Città.
L’incontro è stato l’occasione per manifestare la voglia d’ascolto e di sinergia operativa con i cittadini singoli ed associati, soprattutto nell’ambito della problematica rifiuti che, necessariamente, deve impegnare tutti, di là dall’emergenza, a dare un forte impulso alla raccolta differenziata.
Il prefetto Panico, informato dell’andamento dell’incontro, ha anticipato che nelle prime settimane del nuovo anno saranno calendarizzati incontri tematici con tutte le associazioni dei consumatori per delineare uno sorta di master plan rispetto alle scelte che la Commissione ha in animo di realizzare per stimolare la raccolta differenziata dei rifiuti e, più in generale, per favorire la partecipazione e la trasparenza nei processi amministrativi.
Sono passati quindici giorni da quell’incontro ed in questo periodo abbiamo notato e poi letto che se interventi di raccolta ci sono stati in città questo è avvenuto grazie all’ intromissione del Presidente Scopelliti, cosa ribadita pubblicamente dai suoi ultra di quelle zone sulla stampa.
A dire il vero, come sempre nella vita c’è qualcosa da imparare, abbiamo aspettato qualche giorno per denunciare lo stato delle cose perché pensavamo che gli ultrà Pellaresi di Scopelliti facessero come hanno fatto i loro vicini di curva sud. NIENTE di tutto questo!
Deduciamo, ma questo con piacere che a Pellaro non esistono ultrà del Presidente Scopelliti o se esistono sono solo dei tifosi di tribuna VIP.
Qui purtroppo la liberazione non è arrivata, anzi giorno dopo giorno non vediamo altro che un continuo aumento di rifiuti in particolare all’interno ma anche lungo la Via Nazionale che va da S. Leo a Bocale. Noi I Riformisti che abbiamo atteso in religioso silenzio la realizzazione di un programma promesso nell’incontro che abbiamo avuto con la Dirigente Comunale adesso diciamo BASTA, stiamo ancora aspettando che S.E: il Commissario Panico ci convochi per illustrarci meglio per come promesso il piano di liberazione della città. Forse si pensa che i cosiddetti cittadini di periferia, “I PAISANI” possono vivere in questo stato perché una cultura vecchia, retrograda, patronale ha sempre pensato che chi risiede in queste località può aspettare più a lungo e rimanere sempre ultimo? NO NOI A QUESTO CI RIBELLIAMO! Ma iniziamo a ribellarci invitando i tanti tifosi di tribuna VIP del Presidente Scopelliti, che risiedono a Pellaro, a dire qualcosa sullo stato di degrado d’abbandono in cui versa il quartiere, dove ormai le uniche bellezze rimaste sono le montagne di rifiuti.
Da parte nostra, che dire sicuramente non alzeremo bandiera bianca parleremo zona per zona, casa per casa partendo da Pellaro per arrivare negli altri quartieri della città che si trovano nelle stesse condizioni, raccontando loro come stanno realmente i fatti.
Noi non crediamo che il Presidente Scopelliti faccia delle particolarità anche sulla raccolta dei rifiuti, anche se costatiamo che la forza contrattuale di certi suoi ultra d’altre zone della città è sicuramente più forte di quella della realtà pellarese.
Presidente Scopelliti noi I Riformisti che siamo suoi avversari, politici per una volta vogliamo fare NOI i suoi ultrà faccia liberare Pellaro e le altre zone critiche della città dallo stato in cui versano e dia veramente un segnale forte che è quello che i reggini tutti sono cittadini uguali e non con distinzioni di serie.
Il Coordinatore Regionale
Giovanni Laganà
