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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Rifiuti, comitati Calabria: “No discariche, serve ciclo virtuoso”

Lunedì iniziativa a Reggio e, nel pomeriggio, a Bisignano

Rifiuti, comitati Calabria: “No discariche, serve ciclo virtuoso”

Lunedì iniziativa a Reggio e, nel pomeriggio, a Bisignano

 

 

CATANZARO – Hanno indetto una manifestazione per la mattina di lunedì 10 marzo davanti alla sede del Consiglio regionale a Reggio e, nel pomeriggio dello stesso giorno, si ritroveranno per una conferenza stampa a Bisignano, i rappresentanti di una trentina di comitati e associazioni di tutta la regione che contestano la gestione del settore dei rifiuti in Calabria. “Ci stiamo organizzando – è scritto in un comunicato diramato al termine di un incontro che si è svolto a Pianopoli, comune che ospita l’unica discarica attiva nella regione – per gridare la nostra rabbia e, soprattutto, per informare i cittadini calabresi sulla necessità di attivarsi e pretendere, in primis dai sindaci e poi dalla Regione, un ciclo virtuoso, interamente pubblico e partecipato, dei rifiuti. Una gestione in cui si mettano in campo iniziative di prevenzione della produzione dei rifiuti, si applichi la raccolta differenziata spinta porta-a-porta con piccoli impianti per il riuso ed il riciclo dei materiali raccolti e per il compostaggio dell’organico. Infine si arrivi all’utilizzazione di poche e controllate discariche per il conferimento della parte residua inertizzata. Tutte pratiche facenti parte di una strategia più ampia: Rifiuti Zero. Se ci riesce il Comune di Saracena, perchè gli altri sindaci non riescono? E’ evidente che o, con superficialità, si disinteressano della vita e della salute dei loro cittadini o sono determinati a favorire solo gli interessi degli speculatori”. “In Calabria, in barba alla normativa nazionale ed europea – prosegue il comunicato – qualcuno ha deciso di inviare il tal quale direttamente in discarica, non solo si prevedono di spendere 186 milioni di euro, con la scusa dell’emergenza, per inviare i rifiuti fuori regione, non solo si è deciso di spendere senza logica 250 milioni di euro in favore di discariche e mega-impianti ma, addirittura, si è deciso di legiferare per autorizzare abbanchi (e guadagni) nelle discariche private non autorizzate”. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Comitato difesa del territorio di Donnici, il Comitato ambientale presilano di Celico, il Comitato No Discarica Pianopoli, il Movimento Terra, aria, acqua e libertà di Crotone, il Centro sociale Cartella di Reggio, il Coordinamento calabrese Acqua pubblica “Bruno Arcuri” e la Rete per la Difesa del Territorio “Franco Nisticò”.