I carabinieri hanno sorpreso due rom intenti a trasportare su un furgone 26 batterie esauste di veicoli di vario genere, da alcune delle quali fuoriusciva dell’acido altamente inquinante

Rifiuti: 2 arresti per traffico illecito nel campo rom di Lamezia

I carabinieri hanno sorpreso due rom intenti a trasportare su un furgone 26 batterie esauste di veicoli di vario genere, da alcune delle quali fuoriusciva dell’acido altamente inquinante

(AGI) LAMEZIA TERME – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Lamezia Terme hanno eseguitto due arresti in flagranza di reato di traffico illecito di rifiuti. Teatro dell’operazione il campo rom di localita’ Scordovillo, dove, secondo gli inquirenti, si svolgerebbe un traffico ed uno smaltimento illecito di rifiuti. Si tratterebbe di un “sito” di stoccaggio e trattamento non autorizzato di rifiuti, pericolosi e non, in pieno centro citta’. Un inceneritore a ciclo continuo in cui vivono decine di famiglie in condizioni igienico – sanitarie precarie. Dopo essere intervenuti nei pressi dell’Ospedale Civile per un sopralluogo in seguito ad un furto perpetrato ai danni di una donna, i Carabinieri si sono addentrati nel campo rom per tentare di individuare l’autore, descritto nell’immediatezza in un giovane fuggito verso l’accampamento. Mentre la pattuglia percorreva le vie del campo ha incrociato un furgone con a bordo due rom e gli ha intimato l’alt. Dal controllo e’ emerso che sul mezzo i due stavano trasportando 26 batterie esauste di veicoli di vario genere, da alcune delle quali fuoriusciva dell’acido altamente inquinante. Condotti in caserma, i due rom, B.C., 39 anni, e B.L., di 44, sono stati dichiarati in arresto per trasporto non autorizzato e smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi.

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