“Non si investe nella ricerca cancellando strutture radicate da anni sul territorio”

Ricerca/Istituto Cnr Mangone, Rinaldi (Idv): “Ue fermi spreco di risorse”

“Non si investe nella ricerca cancellando strutture radicate da anni sul territorio”

“È ora di dire basta al continuo spreco di risorse pubbliche per la costruzione di cattedrali nel deserto.” Lo dichiara in una nota Niccolò Rinaldi, capodelegazione dell’Italia dei Valori al Parlamento Europeo presentando oggi un’interrogazione alla Commissione Europea sull’Istituto di Scienze Neurologiche del Cnr di Mangone (CS), oggetto del Programma Operativo FESR per l’attuazione della Politica Regionale di Coesione 2007-2013, che ad oggi rischia di essere trasferito presso l’Ateneo di Catanzaro. Secondo Rinaldi: “Non si investe nella ricerca cancellando strutture radicate da anni sul territorio. Demolire un importante presidio scientifico-sanitario per crearne uno ex-novo è un’operazione che rappresenta un impoverimento del sistema sanitario e una pratica antica volta solo a favorire gli amici”. Nell’interrogazione l’esponente Idv chiede, infatti, alla Commissione Europea se sia a conoscenza delle deficienze relative a questa operazione, che non ottempera agli obiettivi imposti dall’Ue per i fondi elargiti. Nello specifico manca di sinergia con i fondi europei, di cooperazione tra ricerca pubblica e PMI locali, oltre alla totale assenza di promozione dell’occupazione, della rete della conoscenza, di progetti di formazione post laurea e del coinvolgimento degli enti locali.  “Le scelte pubbliche devono essere fatte per il bene comune, ascoltando le esigenze della cittadinanza e di quanti operano all’interno dell’importante struttura scientifica e non mortificando le professionalità” conclude l’eurodeputato Idv.