A Rende si stabilirà con il ballottaggio il nuovo sindaco

Rende bene Comune: “Solo noi possiamo risanare le casse comunali”

A Rende si stabilirà con il ballottaggio il nuovo sindaco

Riceviamo e pubblichiamo:

L’enorme debito lasciato dalle precedenti gestioni del Comune di Rende e l’impossibilità per chi governerà dal 9 giugno in poi di poter contrarre anche un minimo importo di mutuo, oltre che far riflettere a fondo su chi scegliere tra Manna, il nuovo, e Verre, la continuazione, pone un interrogativo di sostanza sul come poter gestire questa difficilissima situazione. E noi che con orgoglio facciamo parte del Laboratorio civico abbiamo le proposte, concertate con l’Avv. Manna, per intraprendere la strada del risanamento delle casse comunali. In particolare si punterà alla progettazione per intercettare somme dal Fondo Sociale Europeo che nel contesto dell’attuale crisi economica, che minaccia sia i lavoratori sia le imprese che li impiegano, raddoppia i suoi sforzi nell’intento di promuovere la creazione di posti di lavoro, sostenere chi è alla ricerca di un’occupazione e contribuire a mantenere le posizioni lavorative esistenti in tutta Europa. E sorge spontaneo l’interrogativo sulla direzione che invece hanno preso fino ad oggi i soldi arrivati dall’UE chiesti solo per costruire opere che poi dovranno essere “mantenute” dal Comune richiedendo ulteriori esborsi provenienti dalle tasse pagate dai cittadini. Lo scopo dell’FSE consiste nell’assicurare ai cittadini europei migliori prospettive occupazionali e nell’aiutarli ad avere successo nel percorso professionale scelto. Le iniziative dell’FSE volte a promuovere l’occupazione riguardano tutti i settori e tutti i gruppi di persone che possono trarne beneficio. Particolare attenzione è tuttavia dedicata ai gruppi che incontrano maggiori difficoltà o a quelli che possono trarre considerevoli vantaggi dalle attività dell’FSE. I disoccupati di lunga durata, ad esempio, vengono aiutati a ottenere nuove competenze e a rafforzare la propria motivazione. Esistono diversi posti di lavoro vacanti, in alcuni casi perché i candidati non hanno le competenze richieste, in altri perché le posizioni offerte sono in un’altra regione o in un altro paese. Il FSE finanzia in tutta l’UE iniziative volte a migliorare l’istruzione e la formazione e ad assicurare che i giovani completino il loro percorso formativo e ottengano competenze in grado di renderli più competitivi sul mercato del lavoro. Il FSE sta aiutando università e istituti di formazione professionale a consolidare i rapporti con imprese e datori di lavoro a livello nazionale o regionale, in modo che i laureati possano vivere una transizione più facile dalla scuola al mondo del lavoro. Alcuni progretti FSE, inoltre, sostengono la ricerca e lo sviluppo post-laurea per aumentare il numero dei giovani imprenditori e innovatori, soprattutto nei settori altamente tecnologici. In sintesi la lotta all’emarginazione, la promozione dell’impresa sociale, i partenariati locali e la lotta alle discriminazioni porteranno fondi che aiuteranno a diminuire l’ingiustificabile deficit creato.

Rende Bene Comune con Marcello Manna Sindaco