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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Relazione sull’attivita’ svolta dall’ufficio del Difensore Civico Avv. Michele Ferraro

Relazione sull’attivita’ svolta dall’ufficio del Difensore Civico Avv. Michele Ferraro

All’On. Commissione Straordinaria del Comune di Taurianova SEDE e p.c. al Segretario Generale del Comune di Taurianova 

 

 

Indice di tutti gli interventi ed i solleciti inoltrati dall’ufficio del Difensore Civico

Relazione sull’attivita’ svolta dall’ufficio del Difensore Civico Avv. Michele Ferraro

All’On. Commissione Straordinaria del Comune di Taurianova SEDE e p.c. al Segretario Generale del Comune di Taurianova

 

 

 

 

On. Commissione Straordinaria,

in ottemperanza all’art. 11 del Regolamento comunale per il funzionamento dell’ufficio del Difensore Civico, deposito la relazione sull’attività svolta nell’anno precedente.

Nominato con decorrenza 01/01/2010, giusta Deliberazione della Commissione Straordinaria del Comune di Taurianova, n. 149 del 19/11/2009, pubblicata in data 23/12/2009, assumevo le funzioni di Difensore Civico, ex art. 54 dello Statuto comunale, dal 26/02/2010, giorno del giuramento di rito, prestato innanzi a S.E. il Prefetto, dott. V. D’Antuono, per la Commissione Straordinaria; alla presenza anche del Segretario Generale del Comune, dott.ssa Caterina Paola Romanò, e del Difensore Civico uscente, avv. Giuseppe Sorace.

Sebbene la figura del difensore civico, in Italia, è stata abrogata dall’art. 2, comma 186, lettera a) della Legge 191/2009, l’art. 1 del D.L. n. 2/2010, per come convertito in Legge n. 42/2010, ha disposto che “le disposizioni di cui all’articolo 2, comma 186, lettere a) e d), della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e successive modificazioni, si applicano, in ogni Comune interessato, dalla data di scadenza dei singoli incarichi dei difensori civici e dei direttori generali in essere alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto” (ndr 27/03/2010), legittimando, così, il mio operato da difensore civico.

Dal primo giorno del mio insediamento, ho sempre cercato di operare fedelmente, quale organo di tutela del cittadino nei confronti dell’Amministrazione Comunale, in condizioni di assoluta e piena autonomia decisionale e funzionale, nell’esclusivo interesse dei cittadini, delle associazioni, degli organismi ed enti titolari di situazioni soggettive giuridicamente rilevanti, assicurando il buon andamento e l’imparzialità dell’operato dell’amministrazione comunale e degli enti dipendenti, in continuo confronto e dialogo con la Commissione Straordinaria, con il Segretario Generale, con i Dirigenti ed i dipendenti comunali.

Per prima cosa, mi sono impegnato a ricostituire l’ufficio del Difensore Civico, prodigandomi affinché venisse trovata ed assegnata una sede dignitosa ed accogliente per il cittadino.

Pur in assenza di personale e risorse economiche specificatamente da assegnarsi all’ufficio del Difensore civico, ai sensi dell’art. 4 del Regolamento comunale, ho portato avanti il mio ufficio con abnegazione e totale dedizione, cercando di supplire alle mancanze organizzative con il gradito supporto ricevuto dall’ufficio Sic e dall’ufficio di Segreteria della Commissione Straordinaria.

Ciononostante, ho iniziato da subito a mettermi a disposizione degli utenti, indicando i giorni e gli orari nei quali assicuravo la mia presenza al Comune, e precisamente il lunedì dalle ore 12.00 alle ore 14.00, ed il Martedì ed il Giovedì, dalle ore 16.30 alle ore 18.30.

Mi sono anche adoperato ad implementare la sezione del sito istituzionale del comune, dedicata al Difensore Civico, inserendovi, nel rispetto dei principi di trasparenza e buon organizzazione degli uffici, il mio curriculum personale; la presentazione della figura del Difensore Civico, delle sue funzioni e dei suoi poteri, con l’indicazione specifica dell’indennità di carica; le modalità per poterlo contattare, con la modulistica da scaricare, sia ai sensi del regolamento comunale che ai sensi dell’art. 25 della Legge 241/90; aggiornandolo costantemente con la pubblicazione on-line, nel rispetto della normativa sulla privacy, di tutti i riscontri alle istanze inoltrate dai cittadini, oltre a pubblicare anche i suggerimenti indirizzati alla Commissione Straordinaria ed ai vari Dirigenti dei Settori, volti ad evidenziare i casi di disservizio o di necessità di miglioramento del servizio.

In quest’ottica, nel settembre del 2010, a sei mesi dal mio insediamento, ho pubblicato e reso noto, anche attraverso gli organi di informazione, tutta l’attività istituzionale svolta dal mio ufficio, al fine di rendere edotti e partecipi i cittadini.

Nel corso del mio primo anno di carica, le pratiche trattate dall’ufficio del Difensore Civico, sono state circa 45, di cui 32 su iniziativa dei cittadini e le restanti su segnalazioni dell’ufficio.

Numerose sono state anche le richieste, da parte della cittadinanza, di assistenza e di informazione sulle procedure e le pratiche comunali.

Gli interventi dell’ufficio del Difensore civico hanno riguardato un po’ tutti i Settori comunali, con particolare riferimento alle problematiche concernenti l’organizzazione degli uffici comunali e la comunicazione con i cittadini, la gestione dei tributi ed i rapporti con la partecipata GIO.SE.TA, la manutenzione e i lavori pubblici, la sistemazione delle scuole di competenza comunale e gli interventi a favore del sociale; invocando anche una maggiore vigilanza degli agenti di Polizia Municipale sulle strade cittadine, pur evidenziando e denunciando una forte carenza di personale.

Ad onor del vero, alcuni interventi del Difensore civico meritano ancora un riscontro da parte della Commissione Straordinaria e dei Settori competenti (mi riferisco, ad esempio, alle richieste di intervento sui regolamenti comunali, alle segnalazioni riguardante l’area manutentiva, al bonus per le famiglie numerose); ciononostante è giusto evidenziare il corretto e leale rapporto, sempre nel rispetto dei ruoli, instaurato con tutti gli Organi ed i dirigenti dell’Amministrazione comunale.

Nei confronti dei cittadini ho sempre cercato di riscontrare le loro istanze per iscritto, motivando il mio intervento o la mia impossibilità ad intervenire, garantendo sempre e comunque assistenza e disponibilità a dare ragione, positivamente o negativamente, dei comportamenti dell’Amministrazione.

In alcuni casi sono stato costretto, dalle giuste e pressanti esigenze dei cittadini, a far sentire pubblicamente la mia voce, come nel caso della lettera aperta indirizzata agli Amministratori regionali sui contributi per gli affitti alle famiglie bisognose, o come nel caso del pubblico manifesto affisso in città, al fine di comunicare ai cittadini la riscontrata disponibilità della Commissione Straordinaria a concedere la rateizzazione delle bollette del canone idrico per gli anni pregressi.

Particolare attenzione e vigilanza l’ho anche riservata alla annosa questione dei rifiuti, continua emergenza degli ultimi mesi, cercando di essere di sollecito e da supporto all’azione della Commissione Straordinaria, consapevole tuttavia che il problema riguarda, purtroppo, tutto il sistema della gestione dei rifiuti in Calabria.

Un accenno, in questa mia relazione, ritengo meriti l’attività della società di gestione e riscossione dei tributi, partecipata dal comune, GIO.SE.TA. In diverse e numerose occasioni ho avuto modo di indirizzare, anche su segnalazione dei cittadini, alla società GIO.SE.TA., svariati solleciti finalizzati a migliorare il servizio (Rilevo, ad esempio, il mancato invio dei bollettini di pagamento dei passi carrabili anno 2010; come anche, sempre per lo stesso anno, per quanto mi è stato possibile accertare, la mancata lettura dei contatori dell’acqua, dopo l’immane lavoro degli anni precedenti) e la comunicazione con gli utenti; constatando, ahimè, soprattutto in quest’ultimo settore, una mancanza quasi assoluta di riscontro alle legittime istanze e richieste avanzate, per iscritto, dai contribuenti, comportando così un’esasperazione nei rapporti tra la società e l’utenza, oltre ogni possibile limite di tolleranza. A tal proposito, come più volte invocato, chiedo maggiore vigilanza del Settore comunale di competenza ed un autorevole intervento della Commissione Straordinaria a tutela del cittadino-contribuente.

Da ultimo, mi pregio di evidenziare, come in questo mio primo anno di mandato ho cercato sempre di onorare il pubblico ufficio che rappresento: partecipando a tutte le manifestazioni pubbliche alle quali sono stato invitato; intervenendo, in alcuni casi anche pubblicamente, per esprimere i comuni sentimenti della cittadinanza; ed offrendo, infine, la mia disponibilità ad iniziative di carattere sociale e civile.

Da segnalare anche il rapporto instaurato dal mio ufficio con il Coordinamento nazionale della Difesa Civica, al fine di mettere in rete e condividere esperienze comuni.

Infine, a titolo informativo e credendo di fare cosa gradita, allego, alla presente relazione, l’indice di tutti gli interventi ed i solleciti inoltrati dall’ufficio del Difensore Civico in questo mio primo anno di mandato; documenti tutti conservati e facilmente consultabili nella sezione dedicata del sito istituzionale dell’Ente.

Tanto dovuto, rimango a completa disposizione per ogni delucidazione o chiarimento.

Con osservanza. In Fede

Il Difensore Civico

Avv. Michele  Ferraro