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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 MARZO 2024

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Regione, lavori della quarta Commissione Ambiente “Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37”

Regione, lavori della quarta Commissione Ambiente “Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37”

La quarta Commissione consiliare, “Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’Ambiente”, presieduta dal consigliere Pierluigi Caputo, ha approvato a maggioranza (con l’astensione dei consiglieri Marcello Anastasi e Francesco Pitaro, per un maggiore approfondimento tecnico), la Proposta di Legge n. 22/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Procedure per la denuncia il deposito e l’autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica – abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37”.
Nel corso dei lavori (ai quali ha preso parte anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Pianificazione, Sviluppo Territoriale, Pari Opportunità, Domenica Catalfamo), sono stati esaminati gli articoli e gli emendamenti al testo normativo.
“La proposta di legge approvata stamani dalla quarta Commissione – ha spiegato Pierluigi Caputo – detta norme per disciplinare gli interventi a carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica, con l’intento di snellire le procedure e adeguare la normativa regionale alle modifiche statali intervenute in materia. Il lavoro fatto in collaborazione con gli ordini professionali è stato fondamentale per apportare le modifiche deliberate nel corso dell’ultima seduta di Commissione. Entro la fine del mese di settembre la Regione Calabria sarà dotata di una legge e del contestuale regolamento attuativo che – ha concluso – agevolerà non soltanto il settore dell’edilizia pubblica ma anche quello privato”.