“In questa fase storica, segnata da una carenza di risorse, è quanto mai importante mettere ordine al sistema legislativo, in modo che i cittadini, nel cui interesse le norme devono essere pensate, abbiano chiari diritti e doveri. L’eccesso normativo certamente non aiuta a creare la necessaria trasparenza nel rapporto tra cittadino ed Amministrazione”. Così il vicepresidente della Giunta regionale, prof. Antonio Viscomi ha aperto la sua audizione nella seduta odierna della Commissione Riforme, presieduta dal consigliere Sinibaldo Esposito.

Al centro dei lavori dell’organismo consiliare la proposta di legge statutaria dei consiglieri Esposito e Pasqua sulle modifiche ed integrazioni allo Statuto della Regione Calabria che interviene sul titolo V della Costituzione, dedicato al procedimento di formazione delle leggi e dei regolamenti regionali.

“La proposta va nella giusta direzione- ha asserito ancora Viscomi-, e mi auguro possa vedere quanto prima la luce. Considero, infatti, significativa e necessaria l’opera di semplificazione e di chiarificazione normativa che è alla base, destinata ad innalzare la qualità delle leggi e a perseguire la certezza del diritto”.

Il vice presidente Viscomi ha richiamato sia “l’importanza delle clausole valutative per tre profili: impatto burocratico, impatto sui cittadini e infine impatto sulle spese economiche” sia la previsione dei testi unici “che rispondono ad una ragione ricognitiva- ovvero il mettere insieme le norme- ed innovativa, introducendone nuove. Ricostruire il sistema attraverso testi unici deve essere un obiettivo di ogni legislatore serio che abbia a cuore la necessità di togliere il troppo ed il vano dalle leggi. Il mondo di oggi così complesso ha bisogno – ha concluso Viscomi- non di una maggiore produzione legislativa, ma di una migliore produzione legislativa”.

Dopo l’audizione del vicepresidente della Giunta Antonio Viscomi, la Commissione Riforme ha concluso i propri lavori, sul tema delle clausole valutative, con una video audizione con Valentina Battiloro e Luca Mo Costabella, componenti dello staff di ricerca del progetto “Capire” (Controllo delle Assemblee sulle politiche e gli interventi regionali).

Gli auditi, così come in precedenza aveva fatto il vice presidente della Giunta Antonio Viscomi, hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa legislativa e per il relativo lavoro di approfondimento. “Una legge- hanno dichiarato- che, così come confezionata, ha tutte le carte in regola per superare l’esame dell’Aula, ferma restando la possibilità di ulteriori spunti e suggerimenti che possano provenire dal lavoro prodotto dall’interno del progetto Capir e da altre esperienze regionali”.

Soddisfazione per i lavori della Commissione odierna “che testimoniano la validità dell’impianto legislativo che è al centro della revisione statutaria avviata dalla Commissione, è stata espressa dal presidente Esposito. Tutto ciò- ha detto- è emerso sia dalla relazione del prof. Viscomi che dagli interventi dei tecnici del progetto ‘Capire’. In ogni caso, l’iter legislativo prosegue tenendo conto, ai fini di un ulteriore miglioramento, dei suggerimenti che ci sono pervenuti e che, insieme con l’intera Commissione, ritengo di dover sottoporre anche alla condivisione ed al successivo apporto di tutte le forze politiche presenti in Consiglio”.