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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Regione, approvate le norme sull’abitare sostenibile

Regione, approvate le norme sull’abitare sostenibile

 

La soddisfazione dell’assessore Pino Gentile e Rosario Mirabelli

Regione, approvate le norme sull’abitare sostenibile

La soddisfazione dell’assessore Pino Gentile e Rosario Mirabelli

 

 

“Approvando ieri all’unanimità le norme sull’abitare sostenibile, il Consiglio regionale ha consegnato alla Calabria uno strumento legislativo che segna una svolta storica nel delicato settore edilizio con uno sguardo particolare alla compatibilità ambientale”.  

E’ quanto afferma l’assessore regionale ai Lavori pubblici ed Infrastrutture Pino Gentile a margine dell’approvazione della legge nel corso della seduta del Consiglio regionale.

Aggiunge Gentile: “La legge, che colma un vuoto legislativo sul tema della valutazione e certificazione della compatibilità ambientale e della sostenibilità,  è finalizzata a soddisfare le necessità di crescita e di benessere dei cittadini, senza pregiudizio per la qualità della vita delle generazioni future e nel rispetto delle risorse naturali. Un particolare ringraziamento mi corre l’obbligo di indirizzare non soltanto all’Aula che ha colto la portata innovativa del provvedimento, ma anche al presidente della IV Commissione Alfonso Dattolo ed a tutti i componenti della stessa per le importanti integrazioni che hanno reso la legge più aderente alle caratteristiche della nostra regione”.

Spiega l’assessore ai Lavori pubblici: “Si tratta di una legge quadro che stabilisce criteri, indirizzi, metodi e contenuti per definire le nuove modalità di costruzione negli ambiti urbanistici ed edilizi. All’applicazione della legge in materia di sostenibilità saranno obbligati tutti gli enti pubblici che operano nel settore edile, mentre i privati saranno obbligati solo in presenza di agevolazioni o sovvenzioni in misura superiore al 50 per cento del costo di costruzione. In generale – argomenta Gentile –  il settore privato potrà applicare la legge su base volontaria, ed in tal caso potrà usufruire di incentivazioni o di carattere finanziario, ovvero sotto altra forma, quali riduzione degli oneri di  costruzione, riduzione della fiscalità locale sugli immobili o, ancora, di premio volumetrico in misura proporzionale al livello di applicazione del protocollo sulla sostenibilità”.  

Conclude l’assessore Gentile: “A vigilare affinché la legge sia rigorosamente applicata secondo gli indirizzi indicati dalla Giunta regionale presieduta dall’onorevole Scopelliti, saranno i Dipartimenti dei Lavori pubblici ed Urbanistica della Regione. E’ prevista, inoltre, l’ apertura di un portale Internet attraverso il quale gestire sia le informazioni necessarie ai cittadini ed agli enti che le procedure per la certificazione degli interventi”.

“Con l’approvazione della legge sull’edilizia sostenibile, la Calabria da ieri  è più europea”.  

E’ quanto afferma il vicepresidente della Commissione “Bilancio, programmazione economica ed attività produttive” Rosario Mirabelli,  che aggiunge: “Non si tratta di una delle tante leggi manifesto destinate a far numero o a restare inapplicate,  ma di una normativa molto attesa che introduce una nuova cultura dell’abitare, più a misura d’uomo ed ecocompatibile, e dà l’opportunità di riscattarsi  ad un settore fondamentale dell’economia calabrese purtroppo da tempo in crisi. L’intento col quale ho presentato, il 5 ottobre del 2010, la mia  proposta di legge – specifica Mirabelli –  unificata nel 2011 con quella proposta  dalla Giunta regionale  grazie al buon lavoro di coordinamento del presidente della IV Commissione Alfonso Dattolo, è stato soddisfatto pienamente”.

Spiega Mirabelli: “Con questa legge e con l’attivazione del Piano Casa, l’edilizia può sperare in una ripresa da tutti auspicata, anche per il rilancio dell’occupazione,  mentre gli enti pubblici hanno l’occasione di riqualificare aree degradate od insediamenti vetusti ed i privati di far rientrare negli standard  previsti dall’Unione europea, attraverso incentivi puntuali e agevolazioni specifiche,  le loro abitazioni”.

“A me pare – conclude Mirabelli – che quando la politica riflette con responsabilità e cognizione di causa, badando più agli aspetti che uniscono piuttosto che a quelli che dividono, si possono dare risposte forti alle questioni che interessano l’economia ed i problemi dei calabresi”.  

redazione@approdonews.it