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TAURIANOVA (RC), VENERDì 19 APRILE 2024

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Regione Calabria, anche in tempi di coronavirus la politica non si ferma…con le nomine e le prebende All'ex consigliere regionale Vincenzo Ciconte un vitalizio di tremila euro, Ferdinando Aiello lascia il "posto fisso" e oltre venti nuovi portaborse per i consigliere regionali

Regione Calabria, anche in tempi di coronavirus la politica non si ferma…con le nomine e le prebende All'ex consigliere regionale Vincenzo Ciconte un vitalizio di tremila euro, Ferdinando Aiello lascia il "posto fisso" e oltre venti nuovi portaborse per i consigliere regionali
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La pandemia del coronavirus ha bloccato tutto, siamo fermi a causa del pericolo contagio, e mentre c’è chi non arriva ad avere nemmeno i soldi per mangiare, vedi la miriade di domande fatta per i cosiddetti “Buoni Spesa” nei comuni derivanti dai soldi della Protezione Civile nazionale, il consiglio regionale della Calabria non si ferma con le nomine e con le prebende.
Sbriciando l’ultimo Burc, quello odierno, abbiamo potuto constatare che c’è stata una nutrita infornata di collaboratori per i consiglieri regionali eletti. In tempi “di magra”, lievitano ugualmente i cosiddetti “portaborse”.
Mentre l’ex consigliere regionale Vincenzo Antonio Ciconte stacca un vitalizio di 3.161,30 euro mensili, c’è chi come Ferdinando Aiello che si dimette dal “posto fisso” di zaloniana memoria, l’ex parlamentare del Partito Democratico si è dimesso “volontariamente” e dal 1 aprile non è più un dipendente della Giunta regionale, allora entrò con il famoso “concorsone”.
E poi ci sono loro, gli irriducibili nomine di portaborse per occupazione di poltrone.
Ad esempio entra a far parte nello staff di Pippo Callipo, Miriam D’Ottavio dipendente consiglio regionale, poi c’è Antonio Armieri dipendente della giunta, farà parte della struttura speciale di Carlo Guccione. Poi c’è Giuseppina Forgione la quale entra nella struttura del consigliere regionale Filippo Pietropaolo, con lei anche Rocco Sirio. Abbiamo anche Gianluca Tedesco dipendente della giunta che entra a far parte della struttura speciale del consigliere Francesco Pitaro (eletto con Io Resto in Calabria, ma ahimè, transitato nel gruppo Misto perché non è stato eletto a segretario-questore del Consiglio), insieme a un altro, ovvero Luigi Francesco Marinello al 50%. C’è Maria Rosetta Talarico che entra nella struttura speciale del consigliere Sinibaldo Esposito, Antonio Maisetta in quella del consigliere Libero Notarangelo. Simona Cangelosi in quella del consigliere Giuseppe Aieta. Mario Guaragna in quella del consigliere Domenico Bevacqua e Maria Luisa Cennamo al 50%. Daniele Rachieli e Giuseppe Cutrulla nella struttura al 50% di Vito Pitaro. Nella struttura del consigliere Filippo Mancuso entra Walter Placida e due autisti al 50% Bruno Filippo Battaglia e Maio Amedeo Mormile.
Fabio Zuccalà è l’autista al 50% e Giovanni Maria Latella al 50% come collaboratore del vicepresidente Nicola Irto. Marzia Marasco entra al 50% come collaboratore di Luca Morrone.
Sono finiti? No, ancora no perché c’è Valeria Bellantoni come collaboratore esperto del consigliere Domenico Giannetta. Due autisti al 50% pure per il consigliere Giuseppe Graziano, Pietro Caravetta e una donna, Giusj De Luca.
E non finirà qua…alla prossima puntata con il “poltronificio” anche in tempi di coronavirus.