La tre giorni si apre con l’incontro “Abitanti e luoghi al Sud: identici e diversi”
Reggio, parte oggi il progetto culturale “ErgoSud”
La tre giorni si apre con l’incontro “Abitanti e luoghi al Sud: identici e diversi”
REGGIO CALABRIA – La conferenza di oggi, alle ore 17, dal tema “Abitanti e luoghi al Sud: identici e diversi” apre le tre giornate di “ErgoSud” (28-29-30, libreria “Culture”) ricorrendo alla necessità di riappropriarsi della memoria, dei luoghi e della loro cura da parte di comunità responsabili, coscienti, di nuove generazioni resistenti capaci di invertire la tendenza di impoverimento e degrado dei territori del Sud e di ritrovare nello sviluppo urbano sostenibile e nei territori identitari una nuova intelligenza collettiva capace ed amante della bellezza e promotrice di pratiche virtuose. La riflessione di apertura per i giorni successivi di incontri e formazione previsti, avrà il contributo dei prof Consuelo Nava, Vincenzo Gioffre’ (architetto paesaggista), Mauro Francesco Minervino (antropologo) e Francesca Saffioti (geofilosofa).
I giovani che hanno aderito numerosi alla proposta di “ergoSud”, provenienti dalla Calabria e dalla Sicilia, saranno i protagonisti delle giornate, animando ogni tipo di confronto con documenti aperti, video, mostre fotografiche, proposte e progetti per un Sud, ripensato da Sud. Il laboratorio “Pensando meridiano”, a cui è affidata la regia delle giornate, ne rappresenta l’esempio già operante. Ogni giornata ha spazi aperti alla partecipazione di soggetti attivi, associazioni, gruppi, organizzazioni, cittadini che possono interloquire. Dopo la conferenza di apertura, altri eventi pubblici quali lo spazio progetti e proposte su Saline ioniche che si svolgerà domenica ed il forum sulle politiche territoriali e di coesione sociale lunedì mattina. Si produrranno documenti e manifesti condivisi.
Consuelo Nava, l’ideatrice del progetto, è convinta: «Al via una speranza per i giovani, sostenuti da chi ne vuole sostenere i progetti di vita e con loro, una demografia utile, per uscire dall’immobilismo dell’attesa e consegnarsi al fervore dell’imbarazzo delle scelte, quelle di cui ognuno può essere protagonista». Appuntamento alla libreria “Culture” (via Zecca, dietro Villa Zerbi) per “ergoSud”.
