Domani, alle 18
di CATERINA SORBARA
Reggio, l’associazione Anassilaos rende omaggio al poeta Dino Campana
Domani, alle 18
di Caterina Sorbara
Domani, alle ore 18, nella Sala di San Giorgio al Corso, a Reggio Calabria, si terrà un convegno, promosso dall’Associazione Culturale Anassilaos, Sezione Poesia. Protagonista dell’incontro, sarà il poeta Dino Campana e la sua pregevole opera dal titolo: “Canti orfici”. Relazionerà sul poeta Maria Festa, poetessa, scrittrice e saggista. L’introduzione sarà affidata a Pina De Felice, responsabile poesia Anassilaos. Uomo sensibile e di indole inquieta, il poeta Campana, visse sulla propria pelle quel “male oscuro” che spesso si accompagna alla poesia e che , nell’ambiente dove nacque, fu scambiato per follia. A causa delle “sue irrequietezze” fu più volte ricoverato negli ospedali psichiatrici. Viaggiò in Italia e in Europa e nel 1908 compì un viaggio avventuroso in Argentina, senza mai tralasciare la sua vocazione letteraria. Ebbe una difficile e contrastata relazione con la grande Sibilla Aleramo, testimoniata da numerose lettere, viaggi e un tentativo di suicidio. Nel 1918 fu ricoverato nel manicomio di Castelpulci, dove morì il 1 marzo del 1932. Poesia visionaria, quella di Campana, ricca di un simbolismo che l’avvicina a Rimbaud, suo poeta prediletto, e Baudelaire, nella quale è facile scorgere anche l’influsso poetico e letterario della tradizione italiana, da Carducci a D’Annunzio. Una poesia aperta al futuro che dopo 100 anni, ha ancora molto da dire.
