L’auto di Lucio Dattola è stata data alle fiamme in pieno centro nel corso della notte appena trascorsa. Non è il primo episodio e già si parla di una escalation criminale, dal momento che nelle notti scorse è stata data alle fiamme l’auto del presidente dell’Ance Francesco Siclari. Tanti gli attestati di solidarietà
Reggio, in fiamme anche l’auto del presidente della Camera di Commercio
L’auto di Lucio Dattola è stata data alle fiamme in pieno centro nel corso della notte appena trascorsa. Non è il primo episodio e già si parla di una escalation criminale, dal momento che nelle notti scorse è stata data alle fiamme l’auto del presidente dell’Ance Francesco Siclari. Tanti gli attestati di solidarietà
REGGIO CALABRIA – Si scatena una vera e propria escalation di intimidazioni e danneggiamenti nella città dello stretto. Dopo l’incendio dell’auto del presidente dell’Ance Francesco Siclari avvenuto nelle notte scorse adesso è la volta dell’auto di Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria. Il mezzo, una Mercedes classe A, è stata data alle fiamme in pieno centro nel corso della notte appena trascorsa. Come detto non è il primo episodio per questo si parla di una escalation criminale che preoccupa istituzioni e cittadinanza.
Confcommercio vicina al Presidente della Camera di Commercio Lucio Dattola
Solo poche ore fa la Confcommercio di Reggio Calabria aveva espresso la sua vicinanza a Francesco Siclari, presidente provinciale dell’A.N.C.E. per il grave atto intimidatorio subito la notte scorsa. Adesso a distanza di così poco tempo apprendiamo un’altra, l’ennesima, notizia che questa volta coinvolge invece, il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Lucio Dattola.
Al Dott. Dattola giungano le nostre parole di conforto e la nostra vicinanza. Solo ieri la Camera di Commercio da Lui presieduta aveva illustrato una serie di iniziative tese alla creazione di una rete antiracket per le imprese. Confcommercio quindi intende ribadire il sostegno al Presidente Dattola, all’ente che amministra, dichiarando sempre di più la propria disponibilità ad unirsi nella strada che porta al ripristino della legalità e contro il potere del malaffare che oggi più che mai attanaglia il settore del commercio e dell’imprenditoria reggina.
Il Presidente Giovanni Santoro
Solidarietà del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Abramo
All’indomani della pubblicazione dei dati che vedono in Calabria il 31% per cento degli atti intimidatori ai danni di amministratori locali, si aggiunge al triste novero di coloro che nell’esercizio delle più svariate funzioni istituzionali e civili, vengono colpiti da mano criminale e codarda, il nome del Presidente di Unioncamere Calabria, Lucio Dattola.
La reazione del Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Paolo Abramo, all’atto intimidatorio che la scorsa notte ha colpito il Presidente dell’Unione delle Camere di Commercio Calabresi, è immediata:
“Esprimo la mia più profonda solidarietà a Lucio Dattola, al quale mi legano non solo consolidati rapporti istituzionali, ma anche profondi vincoli amicali. Siamo un avamposto che opera quotidianamente per creare e garantire occasioni di sviluppo e di crescita, di lavoro sano e onesto. Per questo paghiamo il prezzo alto degli uomini dello Stato – ha affermato il Presidente Abramo -, cioè di coloro che agiscono da cittadini responsabili nei confronti della collettività”.
“Uomini dello Stato – ha precisato il Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro – non sono soltanto i valenti dirigenti del Ministero degli Interni, o gli stimabili uomini in divisa delle Forze dell’Ordine: ma sono coloro che vivono il proprio ruolo, prima di tutto, di cittadini con autentico senso di appartenenza. Vivremmo in una condizione migliore se ogni singolo cittadino si sentisse più “Uomo dello Stato”, così inteso. E’ a costruire e rafforzare questo senso di appartenenza – ha concluso quindi Abramo – che dovremmo ispirare, sempre di più e con sempre maggiore convinzione e incisività, le nostre azioni. Perché appartenere ad un luogo, sentirsene fieramente parte, operare per il suo Bene e per il bene di chi vi abita, viene, dal mio punto di vista, prima di qualunque promozione della legalità”.
Galati: “Gesto inaccettabile”
“Reputo inaccettabile quanto accaduto nei confronti del presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola vittima di un gesto indegno e di assoluta gravità”. E’ la reazione del deputato del Pdl Giuseppe Galati appresa la notizia dell’incendio dell’autovettura, avvenuto ad opera di ignoti, del presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria e di Unioncamere. “Quanto si è verificato ai danni di Dattola – prosegue – rappresenta un gesto di una viltà estrema che necessita di adeguate azioni repressive e drastiche per stroncare alla radice il fenomeno malavitoso che danneggia l’economia calabrese ed impedisce la crescita della nostra terra. La ‘ndrangheta soffoca la libertà: sulla scia di quanto detto dal procuratore Federico Cafiero De Raho, a pochi mesi dal suo insediamento, auspico che venga fatta un’accurata ed incisiva azione di bonifica del territorio reggino tesa a debellare l’illegalità ed il malaffare”. “Spero che le forze inquirenti – conclude Galati – facciano piena luce sull’episodio ed individuino i responsabili per consegnarli alla giustizia. Non è più possibile tollerare azioni che offendono un’intera Regione, occorre una risposta forte delle Istituzioni e della società civile per stroncare il crimine organizzato”.
Minasi: “Ferma condanna”
“Esprimo la mia più sentita solidarietà al presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria vittima di un atto intimidatorio indirizzato alla sua auto durante la notte”.
E’ quanto dichiara Tilde Minasi, consigliere regionale e segretaria della Commissione Speciale contro la ‘ndrangheta, apprendendo dell’episodio accorso a Lucio Dattola.
“Mi auguro – conclude il consigliere – che gli autori di questo vile gesto vengano prontamente individuati dagli organi inquirenti e, nel contempo, esorto il presidente Dattola a proseguire, senza alcun tipo di condizionamento, nel suo strutturato impegno al vertice dell’Ente camerale cittadino, ruolo durante il quale si è sempre contraddistinto per le sue caratteristiche umane e professionali e per un profondo interesse nei confronti del tessuto produttivo del nostro territorio”.
Intimidazione Dattola: la vicinanza di Confesercenti e SOS Impresa
I presidenti di Confesercenti Reggio Calabria e SOS Impresa, esprimono la propria solidarietà al dott. Lucio Dattola, Presidente della Camera di Commercio reggina, per il danneggiamento subito con l’incendio della sua automobile. Questi gesti criminali devono essere rigettati con forza, scrivono i presidenti delle due associazioni, perché sono veri e propri atti di violenza mafiosa. Troppi cittadini e amministratori calabresi sono costretti a subire questo tipo di intimidazioni nell’ambito del proprio impegno. Speriamo si faccia piena luce su questo ennesimo episodio, e si spezzi la spirale di illegalità, che soprattutto in questi ultimi giorni, attanaglia imprenditori e territorio. Confidiamo nelle forze dell’ordine per fare piena luce su questi atti di violenza e minacce e nel contempo esortiamo il Presidente Dattola, unitamente a tutti gli altri imprenditori, a non arrendersi e a continuare nel suo lavoro con coraggio e determinazione.
CONFESERCENTI ed SOS IMPRESA- RC saranno sempre al suo fianco.
La solidarietà di Talarico
“Esprimo personale solidarietà ed a nome del Consiglio regionale che rappresento al presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola per la vile intimidazione subita. Mi auguro che i responsabili di questo gesto possano essere individuati ed assicurati alla giustizia”: è quanto afferma il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico che aggiunge: “Non è tollerabile che in Calabria si registrino intimidazioni quotidiane nei confronti di chi nonostante decine di difficoltà si sforza a fare impresa e a produrre occupazione e sviluppo. Occorre, naturalmente, che tutti noi ci impegniamo sempre più perché l’idea che la mafia è un ostacolo allo sviluppo sia universalmente condivisa”
La solidarietà di Imbalzano
“Il vile attentato, che fa seguito a quello ai danni del presidente Ance Siclari, nei confronti del presidente Lucio Dattola, al quale esprimo la più profonda vicinanza, ripropone, ancora una volta, la grave questione di un fenomeno criminale sempre più presente e capillare sul territorio regionale”.
E’ quanto afferma il presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” della Regione Candeloro Imbalzano che aggiunge: “Lungi dal demordere sotto l’azione encomiabile ed incessante della Magistratura e delle Forze dell’ordine, la criminalità continua a fare sentire il suo devastante peso in una realtà già provata da una crisi economica e sociale che è sotto gli occhi di tutti e che, come nel caso del dott. Dattola, coinvolge direttamente il cuore delle Istituzioni che operano a tutela del mondo produttivo. Oggi, più che mai, si avverte la necessità di un’azione collettiva ed integrata quale risposta concreta ad un crescendo che, giorno dopo giorno, diventa sempre più inquietante, colpendo l’individuo nella sua libertà e nella sua serenità”.
Sogas solidale con il presidente Dattola
La Società di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto esprime massima
solidarietà al dott. Lucio Dattola, Presidente di Unioncamere Calabria e
della CC.I.AA. di Reggio Calabria, vittima suo malgrado di un vile
attentato incendiario perpetrato in suo danno per mano di ignoti. E lo fa
tramite una nota del Presidente del Cda Sogas dott. Carlo Alberto Porcino.
Il Presidente Dattola é un figlio nobile della città di Reggio Calabria, da
sempre distintosi quale interprete autentico e illuminato di valori come
moralità, legalità e trasparenza. Punti cardinali che ne hanno ispirato e
ne ispirano l’agire quotidiano in questi lunghi anni alla guida dell’Ente
camerale che peraltro, lo ricordiamo, é uno dei nostri soci più attenti.
All’amico Lucio Dattola – prosegue Porcino – ed a tutti i suoi cari giunga
questo figurato ed affettuoso abbraccio da parte mia personalmente e
dell’intero Cda che rappresento, gli giunga così, in modo sincero, in un
momento certamente non facile, la nostra esortazione ad andare oltre e
proseguire incessante nelle sue numerose battaglie a tutela e difesa degli
interessi delle imprese del territorio. Per quanto ci sarà possibile –
conclude Porcino – noi rimarremo sempre e ancora più convinti al suo fianco.
La solidarietà di Vilasi
“La grave intimidazione perpetrata contro il presidente di Unioncamere Calabria, Lucio Dattola, è un segnale che inquieta le coscienze di quanti desiderano una vita civile ordinata e serena”.
Lo afferma in una dichiarazione il consigliere regionale del PdL, Gesuele Vilasi.
“Il susseguirsi dei danneggiamenti e delle minacce contro uomini e donne delle istituzioni e del mondo dell’imprenditoria – prosegue Vilasi – desta profonda inquietudine e sollecita la pronta risposta dello Stato. La Calabria non può essere lasciata da sola a fronteggiare i pericoli che provengono dalla criminalità organizzata storicamente consolidata, anche se molto si sta facendo per assicurare la libertà e la sicurezza. E’ dunque necessario che il mondo delle istituzioni e la società civile mantengano alta l’attenzione isolando quanti credono che la violenza sia l’unica arma per piegare le coscienze e gli uomini liberi”.
Il direttivo di Confindustria Reggio Calabria esprime solidarietà e vicinanza al presidente della Camera di Commercio reggina Lucio Dattola
«Condanniamo con forza il vile gesto compiuto in danno di un’autorevole e specchiata personalità cittadina, da sempre impegnata sul fronte del contrasto a ogni forma di illegalità e nell’azione volta a promuovere lo sviluppo socio-economico del territorio. L’incendio dell’automobile del presidente Dattola – prosegue la nota – ci indigna come cittadini e come imprenditori ma soprattutto ci allarma e impone un’immediata e urgente riflessione. Oggi, dopo un lungo periodo in cui i mattinali delle forze dell’ordine hanno fatto registrare rari e sporadici episodi di cronaca, la criminalità è tornata a esercitare di nuovo e in maniera sfrontata il suo tentativo di controllare il territorio e di ostacolare l’azione delle forze sane che lavorano per la crescita civile ed economica di Reggio e della sua provincia. Le vicende delle ultime 48 ore preoccupano perché è stato alzato nuovamente il tiro. Al presidente Dattola – conclude il direttivo di Confindustria Reggio Calabria – rinnoviamo i sensi della nostra stima e amicizia, invitandolo ad andare avanti con determinazione nella sua attività di guida dell’ente camerale. Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano luce al più presto su questa vicenda, così come speriamo vengano chiarite celermente le cause dell’incendio dell’automobile del presidente di ANCE Reggio Calabria, Francesco Siclari, cui esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro pieno sostegno in questo difficile momento».
Marcianò: “Gesto vile, in contrasto con i principi di legalità”
“Esprimo la più sentita solidarietà e vicinanza al presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria e di Union Camere Calabria Lucio Dattola, per l’inaccettabile gesto intimidatorio che gli è stato rivolto”. E’ quanto afferma il consigliere provinciale Michele Marcianò, che prosegue “Respingo fermamente questi metodi, che sono assolutamente antitetici ai più elementari principi di legalità e mi auguro che le forze dell’ordine possano al più presto fare luce sugli autori di questo vile gesto”.
Il Consigliere Provinciale dott. Michele Marcianò
La solidarietà del senatore Caridi
Piena ed incondizionata solidarietà e vicinanza personale, unitamente allo sdegno per l’inqualificabile gesto nonché ferma condanna per gli atti intimidatori subiti dal presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria Lucio Dattola e dal presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili della provincia di Reggio Calabria, Francesco Siclari.
Il senatore Antonio Caridi esprime vicinanza a Dattola e Siclari ed alle loro famiglie, unitamente all’invito a proseguire lungo la strada intrapresa da anni per favorire la legalità nel territorio reggino ed i processi di sviluppo dell’economia locale.
Occorre, secondo Caridi, un deciso richiamo ai valori della legalità ed alla difesa delle libertà, individuali e collettive, per una piena affermazione dei principi democratici che costituiscono la base fondante del nostro ordinamento.
Il reiterato attacco ai rappresentanti delle istituzioni ed a quanti svolgono ruoli di responsabilità nella società civile richiede anche una pronta risposta da parte dello Stato e dei suoi organi periferici.
Come parlamentare e come rappresentante istituzionale il senatore Caridi non farà mancare il suo apporto ed il suo contributo per fornire adeguato sostegno a quanti sono quotidianamente impegnati a portare avanti un percorso di legalità e di crescita civile ed economica.
La solidarietà di Rosanna Scopelliti
“Esprimo con forza il mio sdegno per il vile
gesto criminale perpetrato ai danni del presidente di Unioncamere Calabria
Lucio Dattola, e sono vicina a lui ed alla sua famiglia per questo
attentato che tenta di intimidirlo, certamente non riuscendoci, ma che
comunque incide pesantemente sulla sua serenità e su quella dei suoi
familiari”. Così si è espressa l’on. Rosanna Scopelliti, deputata reggina e
componente della Commissione Parlamentare Antimafia, appena è circolata la
notizia dell’attentato incendiario che ha avuto come vittima il presidente
di Unioncamere Calabria.
“La criminalità mafiosa continua a prendere di mira esponenti del mondo
delle istituzioni calabresi, e dopo i tanti attentati contro pubblici
amministratori – continua la parlamentare – adesso sembra voler prendere di
mira i rappresentanti del mondo produttivo e dell’associazionismo
regionale. Questo se da un lato è un segnale estremamente preoccupante, per
la tracotanza che dimostrano le organizzazioni criminali, dall’altra parte
è segno che in Calabria anche il mondo produttivo e dell’associazionismo di
questa categoria sta rispondendo a muso duro alle richieste mafiose,
facendo cosi saltar loro i nervi”.
“Nell’esprimere quindi una fraterna vicinanza a Lucio Dattola, ed anche al
dirigente dell’Ance Siclari (vittima nei giorni scorsi di un attentato
intimidatorio, ndr) sono certa che i magistrati e gli investigatori reggini
non tralasceranno alcuna pista investigativa per poter – conclude Rosanna
Scopelliti – individuare ed assicurare alla giustizia gli autori ed i
mandanti di questi vili attentati”.
La solidarietà di Nucera
“Esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza al presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola, vittima di un grave atto intimidatorio che desta profonda inquietudine e che deve nuovamente interrogarci sulle condizioni del vivere civile nella nostra terra”.
E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale Giovanni Nucera che aggiunge: “La Calabria deve essere sostenuta nella battaglia di civiltà che ha coraggiosamente intrapreso e potrà affrancarsi dal giogo dei poteri criminali solo se ognuno farà la sua parte con tenacia e determinazione impegnandosi per il bene comune”.
“Il contrasto alla criminalità e la condanna di ogni forma di sopraffazione devono costituire l’impegno preminente delle Istituzioni chiamate a fronteggiare e prevenire, ad ogni livello, la cultura della prevaricazione, e ad affermare con forza il primato della legalità, dei diritti e dei doveri”, ha sottolineato il segretario-questore.
“Accanto al lavoro straordinario di Magistratura e Forze dell’Ordine serve anche una nuova coscienza collettiva. Solo così – ha concluso Giovanni Nucera – sarà possibile immaginare un futuro diverso che parli di sviluppo e di speranza”.
UNCI CALABRIA: SOLIDARIETA’ AL PRESIDENTE LUCIO DATTOLA
L’UNCI Calabria, il suo direttivo e il presidente Serafino Nucera, esprime piena solidarietà al presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, e Unioncamere Calabria Lucio Dattola, per l’ingiustificata quanto mai vile atto intimidatorio Sono atti che non trovano giustificazione alcuna, ancor più se rivolte ad una persona, sempre disponibile, ad un professionista capace, e competente, ad un presidente impegnato e vicino alle aziende, e all’intero settore dell’economia. Calabrese.
All’interno del Consiglio camerale sono state tante le battaglie portate avanti per la legalità e la trasparenza dal Presidente, il settore della cooperazione, rappresentato dall’UNCI CALABRIA, gli è vicino con la stima che da sempre gli porta.
L’augurio è quello di superare presto questo momento, non lasciandosi abbattere da azioni ignobili che non scalfiranno l’uomo, il professionista, il Presidente.
Il Presidente Serafino Nucera
La solidarietà del Sul
La Segreteria Regionale del SUL, il Coordinamento dei Portuali di Gioia Tauro anche attraverso Daniele Caratozzolo e Domenico Macrì componenti del Comitato Portuale di Gioia Tauro di cui fa parte il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Lucio Dattola, esprimono la loro solidarietà, per l’ennesimo vile gesto perpetrato ai danni di un dirigente da sempre impegnato a sostegno della legalità.
La solidarietà di Eroi
Intervengo nella mia qualità di Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria per esprimere a nome mio e dell’intero Consiglio, vicinanza e sostegno al dott. Lucio Dattola, vittima di un gesto vile, balordo e incivile che con forza condanniamo. Il Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria è stato uno dei pochi a presenziare alle riunioni ed ai Consigli Provinciali sul tema della legalità e dello sviluppo, per cui ci sentiamo feriti tanto quanto lui ed i suoi familiari. In questo momento c’è davvero bisogno di restare uniti e combattere ogni forma di sopruso per cui se il dott. Lucio Dattola avrà il minimo dubbio sulla bontà e generosità del suo impegno civile e sociale, gli comunichiamo fin da subito che siamo al suo fianco su qualsiasi iniziativa vorrà intraprendere.
Antonio Eroi, Presidente Consiglio Provinciale
Dattola ancora nel mirino, la solidarietà di Cannatà
CITTANOVA – «Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una atto intimidatorio vile perpetrato ai danni di una personalità seria impegnata concretamente per il riscatto del nostro territorio. È giunto il momento che tutte le forze in campo nella lotta alla prevaricazione, alla violenza e all’illegalità, dalla politica alla società civile, dalle istituzioni alle forze dell’ordine, procedano unite nel percorso imprescindibile che porta alla giustizia». Ad affermarlo il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà, in merito all’atto intimidatorio consumato ai danni del presidente di Union Camere Calabria, e della Camera di Commercio di Reggio Calabria, Lucio Dattola.
Il fatto – L’automobile di Dattola, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, è stata data alle fiamme da ignoti. L’incendio è stato appiccato alla vettura parcheggiata sotto l’abitazione del presidente della Camera di Commercio reggina. Il fatto è avvenuto all’indomani di un’altra intimidazione perpetrata contro personalità di spicco del panorama professionale reggino.
La solidarietà – «Al presidente Dattola – ha affermato il sindaco di Cittanova, Alessandro Cannatà – consegno la mia personale vicinanza di uomo e politico, e la solidarietà dell’intera collettività cittanovese, da sempre impegnata attivamente nella lotta alla malvivenza e all’illegalità. L’auspicio è che le forze dell’ordine gettino luce al più presto sull’ennesimo fatto grave che oscura la speranza di questa terra e del suo popolo. Il presidente Dattola è persona stimata e conosciuta per il suo lavoro cruciale al fine di dare un riscatto vero alla nostra regione. Il suo lavoro deve andare avanti – ha aggiunto – affinché siano le forze positive a governare la Calabria, e in particolare il reggino, e non chi usa la violenza per imporre logiche sbagliate che disprezziamo senza alcuna remora».
La Cgil di Reggio Calabria: solidarietà e vicinanza a Lucio Dattola
Reggio Calabria – La Cgil di Reggio Calabria esprime solidarietà e vicinanza al Presidente di Unioncamere Calabria Lucio Dattola per il vile atto intimidatorio che ha subito.
In attesa che i responsabili di questa intimidazione vengano assicurati alla giustizia, la Cgil continuerà a lottare contro ogni forma di violenza e di sopraffazione.
La ‘ndrangheta è un cancro della nostra terra che deve esser combattuto per l’affermazione della legalità, dello sviluppo della società e dei diritti.
AMMAZZATECI TUTTI: “VICINI A LUCIO DATTOLA”
“Con profondo rammarico veniamo a conoscenza
del vile atto intimidatorio procurato ai danni del Presidente della Camera
di Commercio di Reggio Calabria Dott. Lucio Dattola.” Ad affermarlo, in una
nota congiunta, sono il coordinatore provinciale e la coordinatrice
cittadina di Reggio Calabria del Movimento antimafia “Ammazzateci tutti”
Giuseppe Abramo e Maria Luisa Rossello.
“Proprio nella giornata precedente – ricordano i due giovani coordinatori
reggini – presso i locali della stessa Camera di Commercio, i
rappresentanti delle associazioni di categoria, degli enti pubblici più
significativi e delle realtà associative dell’antimafia reggina, si sono
riuniti, per discutere circa la sottoscrizione di un incoraggiante e
stimolante protocollo a difesa dei diritti dei singoli e dell’intera
collettività. L’obiettivo è quello di promuovere la legalità, attraverso la
costituzione di una rete sistemica e duratura, ma soprattutto è quello di
dare visibilità e premialità all’impresa legale, impresa quindi che non si
sottrae al pagamento dei dovuti tributi, che non assume lavoratori in nero
e che non pone in essere condotte abusive. E’ necessario sensibilizzare le
imprese per l’attivazione di percorsi contro l’elusione, l’evasione,
offrendo assistenza imprenditoriale, legale e psicologica”.
“L’idea progettuale che si vuole concretizzare, racchiude – incalzano i
rappresentanti di Ammazzateci tutti – gli ingredienti perfetti per provare
a dare finalmente un volto nuovo e pulito alla nostra tanto amata e
tormentata Calabria.”
“L’incendio dell’autovettura del Dott. Dattola testimonia – continua la
nota – l’importanza e l’alta qualità del progetto che, di conseguenza, ha
messo in allarme il panorama criminale della città.”
“Esprimiamo pertanto profonda solidarietà e stretta vicinanza al Dott.
Lucio Dattola, confermando la nostra volontà – concludono Abramo e Rossello
– di voler proseguire nel progetto di speranza ed impegno civico di una
“Rete per la legalità”.
La solidarietà della Viola Reggio Calabria
La società cestistica Viola Reggio Calabria, nella persona del presidente Giancesare
Muscolino, esprime profonda solidarietà al presidente della Camera di commercio e
della Unioncamere, il dottor Lucio Dattola, per l’attentato intimidatorio subito
la scorsa notte.
La nostra solidarietà va anche alla famiglia del presidente.