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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Realtà virtuale e aumentata: dal gaming ai banchi di scuola Le tecnologie più innovative passano sempre attraverso il mondo videoludico, per poi affermarsi come validi strumenti nella nostra quotidianità. Ecco gli utilizzi di VR e AR nel 2023

Realtà virtuale e aumentata: dal gaming ai banchi di scuola Le tecnologie più innovative passano sempre attraverso il mondo videoludico, per poi affermarsi come validi strumenti nella nostra quotidianità. Ecco gli utilizzi di VR e AR nel 2023

Fra i numerosi trend che caratterizzeranno questo 2023, sono le innovazioni tecnologiche a tenere banco. D’altronde, il nostro cammino nel digitale è iniziato da diversi anni, e in quelli più recenti è piuttosto diventata una specie di corsa – o addirittura rincorsa – sulla scorta delle sempre più incalzanti innovazioni che vengono messe a nostra disposizione.

A farla da padrone, secondo gli esperti, in questo anno saranno realtà virtuale e aumentata, due tecnologie già esistenti da qualche tempo, ma che ultimamente stanno raggiungendo un numero esorbitante di utenti, anche grazie all’evoluzione a cui sono state sottoposte.

Il migliore esempio di realtà aumentata in ambito gaming, ma non solo, è senza dubbio quello attuato dagli sviluppatori di Pokémon Go. Il successo di questo titolo risiede nella sua semplicità e immediatezza: creature virtuali da ricercare nell’ambiente reale in cui viviamo, per le strade cittadine, in mezzo ai parchi, ovunque ci guidi la mappa. I mostriciattoli vengono visualizzati sottoforma di oggetti virtuali 3D, ma immersi nella realtà in cui viviamo tutti i giorni”, commenta la redazione di Italcasino.net, blog specializzato nel settore del gaming

Un mix che ha conquistato milioni di utenti in tutto il mondo, generando una delle community più vaste nella storia del gaming. Si tratta di un classico esempio del fenomeno, sempre crescente, del mobile gaming, modalità a cui si sono convertiti migliaia di utenti, finanche i fedelissimi del gioco da console o pc.

Gli avanzamenti tecnologici hanno permesso a chiunque, anche a chi non poteva permettersi costose console, di avvicinarsi all’universo videoludico, pur mantenendo un altissimo livello qualitativo. Da una parte, i dispositivi mobili immessi sul mercato sono sempre più performanti; dall’altra, lo sviluppo di tecnologie come l’HTML5 e il responsive design hanno reso possibile l’ottimizzazione della stragrande maggioranza dei titoli di gioco, rendendoli disponibili anche per smartphone e tablet”, proseguono da Italcasino.net.

Ma realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) non sono impiegate solo nel gaming, ma ormai sdoganate in moltissimi altri campi. Il magazine Wired le colloca in cima alla top ten delle tendenze dell’e-commerce per il 2023. Le due tecnologie stanno, infatti, rivoluzionando il mondo dello shopping online nell’ambito del quale si prevede cresceranno per 9,2 miliardi di dollari da qui al 2026.

La tendenza al sempre più frequente acquisto online è ormai palese e il passo successivo dell’enorme economia del commercio al dettaglio richiede tecnologie evolute che possano migliorare l’esperienza d’acquisto online degli utenti. A esprimersi in favore della realtà virtuale è il 65% degli italiani: questa la percentuale di e-shoppers nostrani che auspica che la VR venga integrata nei sistemi di acquisto, soprattutto nei settori di abbigliamento, arredamento e perfino immobiliare.

La possibilità di provare virtualmente i prodotti prima di finalizzare l’acquisto potrebbe anche ridurre il numero di resi, per i quali sempre Wired prevede possa venire rimossa l’opzione gratuita come misura di contrasto all’inflazione.

Per finire, il nuovo binomio del futuro, alla conquista dei più giovani, è quello di realtà virtuale e istruzione. Questa la soluzione pensata dalla British School di Reggio Calabria, che ha introdotto la realtà virtuale nelle sue lezioni, per potenziare l’insegnamento e incrementarne l’efficacia.  Un’opzione che permette allo studente di immergersi in un clima tipicamente british e di sperimentare il proprio inglese immerso nelle vie di Londra, senza tuttavia doversi muovere dall’aula di studio.

I benefici sono molteplici e riguardano sia l’aspetto dell’ascolto (listening) che quello del parlato (speaking), aggiungendo un terzo elemento che viene ulteriormente stimolato, quello della vista, garantendo una vasta gamma di emozioni che aiuta a consolidare quanto appreso in maniera più duratura rispetto alla classica lezione frontale.

Non resta, dunque, che dotarsi di casco e visore e lanciarsi nelle nuove esperienze che realtà virtuale e aumentata hanno in serbo per noi.