Il razzo cinese Lunga Marcia 5B è rientrato nell’atmosfera sull’Oceano Indiano, in un’area vicina alle isole Maldive. Lo rende noto l’ufficio per il volo umano dell’agenzia spaziale cinese Cnsa. Il rientro è stato confermato anche dai dati del Comando di Difesa Aerospaziale del Nord-America.
Nessun frammento o detriti spaziali del razzo cinese sull’Italia, fa sapere la Protezione civile, sulla base degli ultimi dati forniti dalla Agenzia Spaziale Italiana (ASI) al tavolo tecnico che ha seguito il rientro incontrollato in atmosfera del lanciatore.
La maggior parte del razzo è andata distrutta durante il rientro, si legge poi sul sito della Bbc; mentre alcune parti sono finite nell’Oceano Indiano, in un’area vicina alle isole Maldive, secondo quanto reso noto dall’agenzia spaziale cinese. Secondo l’emittente governativa cinese Cctv, inoltre, i resti della navicella sono rientrati nell’atmosfera alle 10:12 (02.12 GTM) sul Mar Mediterraneo e sono caduti alle 10:24 nell’Oceano Indiano.