Ragusa, 14 in manette con l’accusa di spaccio di droga
Operazione “Polvere rosa”, arrestate anche quattro casalinghe
di ROBERTA STRANO
Ragusa, 14 in manette con l’accusa di spaccio di droga
Operazione “Polvere rosa”, arrestate anche quattro casalinghe
Due giorni fa, nella provincia del ragusano, quattordici persone, tra le quali quattro casalinghe poco più che ventenni, sono state arrestate dai carabinieri con l’accusa di far parte di un’organizzazione di spacciatori di cocaina ed eroina.
Operazione che è il risultato finale di una vasta e prolungata indagine, cominciata nell’estate del 2012 dai Carabinieri di Modica e Pozzallo, che ha permesso di delineare una rete di persone nello spaccio di droga: eroina, cocaina e metadone cloridrato, a Pozzallo, Ispica, Modica e Vittoria, e costituita da italiani e tunisini.
L’operazione antidroga dei carabinieri é stata denominata “Polvere rosa”. Gli arrestati sono 12: Mery Salonia, di 24 anni, Daniela Biazzo, di 27, Rosy Gieri, di 23, Francesco Agosta, di 24. Sebastiano Morana, di 26, e due tunisini, Adhem Ben Slama e Mohsen Soufi, rispettivamente di 31 e 24 anni. Agli arresti domiciliari sono stati posti Antonino Campo, di 34, Francesco Runza, di 28 Daniele e Rosario Scolaro, rispettivamente di 26 e 29, Alessia Spadola, di 24.
Le quattro casalinghe gestivano attivamente e personalmente l’organizzazione, occupandosi delle diverse fasi, dall’acquisto, contattando direttamente i fornitori, solitamente extracomunitari, suddividendo in dosi le sostanze stupefacenti fino al successivo spaccio al dettaglio.
L’indagine ha inoltre permesso di individuare i canali di approvvigionamento dello stupefacente: la cocaina veniva acquistata a Catania e rivenduta nelle discoteche e in altri locali nella provincia Iblea.
