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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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“Un’amministrazione allo sbando: il gioco dell’oca”

“Un’amministrazione allo sbando: il gioco dell’oca”

Aldo Alessio commenta l’operato della Giunta Comunale di Gioia Tauro

“Un’amministrazione allo sbando: il gioco dell’oca”

Aldo Alessio commenta l’operato della Giunta Comunale di Gioia Tauro

 

Avanti Signori, il gioco continua! Mani esperte, anche con il gioco delle tre carte, lanciano abilmente i dadi sul tavolo da gioco. I punti guadagnati dalla sorte ti portano nella nuova casella che ti dice che devi spostarti indietro per un numero di caselle pari ai mesi di attività svolti dall’Assessore Dato. Si ritorna indietro, quindi, al mese di Giugno 2013. Dato viene cacciato sol perché l’altra notte ha subito un vile attentato con tre colpi di pistola esplosi sul portone di casa sua e rientra Nardi che precedentemente si era dimesso per favorire l’ingresso in giunta dello stesso Dato. Prima ancora la stessa sorte era toccata a Riotto perché si era rifiutato di votare Magorno alle primarie del PD.
Il gioco d’azzardo continua. Domani non si sa la sorte dei dadi cosa deciderà, a chi spetterà. L’importante è tenere il potere saldamente legato nelle proprie mani a qualunque costo e a qualsiasi condizione. Per questi signori le Istituzioni non si governano, si occupano! La Città non conta, può aspettare assieme ai bisogni dei cittadini. Tutti questi cambi e ricambi di assessori e consiglieri comunali sono i segni evidenti dell’affanno in cui versa questa amministrazione comunale che dimostra, ancora una volta, di non avere un progetto serio e credibile per la Città.
Oggi la notizia bomba è stata quella che la sede dell’Ufficio sanitario di Gioia Tauro è stata chiusa e spostata a San Ferdinando. Domani, quando sarà, apprenderemo della chiusura anche dell’Ospedale di Gioia Tauro. Per questa amministrazione, che vive in un mondo tutto suo e lontano dai veri bisogni della gente, tutto ciò è normale. L’amministrazione è allo sbando: non è dato conoscere quale è il nostro debito pubblico né tantomeno se in questi ultimi quattro anni è aumentato o diminuito.
I cittadini non meritano di avere risposte alle loro domande. “Top-secret”! Oramai la casa di vetro comunale è tutta un “Top-secret” e i vetri sono tutti anneriti. La Trasparenza vale per gli altri non certamente per i pasticci che loro stanno combinando a nostra insaputa.
Alla fine spetterà sempre a noi cittadini contribuenti pagare la loro incapacità amministrativa.
Il “Gioco dell’oca” continua … Avanti Signori, si gioca!