Il 2 aprile a seguito della mancata erogazione degli stipendi

Quattro ore di sciopero per la Piana Palmi Multi-servizi

Il 2 aprile a seguito della mancata erogazione degli stipendi

Riceviamo e pubblichiamo:

A: Sua Eccellenza Prefetto di Reggio Calabria

Fax 0965/411345

A: Commissario del Comune di Palmi

Fax 0966/262207

A: Presidente di Piana Palmi Multi-servizi

Fax 0966/261158

A: Commissione di Garanzia

Roma

Fax 06/67796408/10

A: Osservatorio sui conflitti sindacali

Roma

Fax 06/44234159

Oggetto: Proclamazione sciopero.

Scriventi OO.SS., a seguito della comunicazione ricevuta in data 01 febbraio 2012 da Piana Palmi Multi-servizi, in cui si attesta che in mancanza di rinnovo dei servizi da parte del Comune di Palmi non saranno erogati gli stipendi ai lavoratori della stessa PPM per difficoltà finanziaria ed al contempo a seguito della mancata erogazione dello stipendio della mensilità di febbraio 2012, proclamano lo sciopero dei lavoratori della PPM.

Tali condizioni non possono più essere sostenibili! I lavoratori e le loro famiglie versano già in condizioni di assoluto disagio anche per gli interventi economici che negli anni precedenti si sono susseguiti, pur in accordo con le stesse OO.SS..

Ad ogni buon conto si rammenta che le OO.SS. hanno già formalizzato in data 08 febbraio 2012 le procedure di raffreddamento che non hanno raggiunto effetti di sorta.

Per tale motivo riteniamo concluse tali procedure e siamo costretti, nostro malgrado, a proclamare una prima azione di lotta con lo sciopero di tutto il personale della PPM di 4 (quattro) ore nella giornata del 02 aprile 2012, dalle ore 08.00 alle 12.00

nel rispetto della legge 146/90 ed in ottemperanza della legge 83/2000 e degli accordi regionali in essere.

Saranno garantiti gli eventuali servizi minimi e relativi alla sicurezza delle persone e degli impianti.

Le OO.SS. si riservano ulteriori azioni di conflitto qualora non si riscontreranno risultati positivi relativamente alla vertenza in essere.

Palmi, lì 23 marzo 2012

Filt-Cgil Fit-Cisl Uiltrasporti

Domenico Laganà Vincenzo Frisina Giuseppe Iannò