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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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In 4 evadono dal carcere di Avellino. Uno è crotonese e deve scontare altri 24 anni

In 4 evadono dal carcere di Avellino. Uno è crotonese e deve scontare altri 24 anni

Sono riusciti ad abbandonare il penitenziario praticando un foro in un muro della cella. Poi si sono calati con una corda fatta di lenzuola. Uno è stato ripreso, in fuga gli altri 3 tra cui il calabrese

Quattro detenuti evadono dal carcere di Avellino. Uno è crotonese e deve scontare altri 24 anni

Sono riusciti ad abbandonare il penitenziario praticando un foro in un muro della cella. Poi si sono calati con una corda fatta di lenzuola. A Potenza sono stati intercettati a bordo di un’auto rubata: uno è stato ripreso, gli altri sono ancora fuggitivi. E fra loro c’è anche il detenuto calabrese

 

 

Quattro detenuti sono evasi dal carcere di Bellizzi Irpino (Avellino), uno di loro è stato arrestato dai carabinieri che li hanno intercettati a Potenza a bordo di un’auto rubata, mentre gli altri tre reclusi sono attualmente ricercati. E uno dei fuggiaschi è un calabrese: si tratta di Salvatore Castiglione, nato a Crotone e condannato a una pena che si sarebbe esaurita solo nel 2036. Le altre due persone rice4rcate sono Cristiano Valanzano, nato a Vico Equense (Napoli), fine pena nel 2028 e Fabio Pignataro, nato a Mesagne (Brindisi), fine pena nel 2025. Secondo le notizie in possesso ai sindacati, si tratta di detenuti comuni che erano reclusi al secondo piano della sezione “Giovani adulti” tutti con condanne gravi

La Polizia penitenziaria e i Carabinieri stanno effettuando una vasta battuta a caccia dei tre evasi, anche con un elicottero. Gli evasi hanno procurato un foro di uscita dal bagno della cella rimuovendo un intero blocco di mattoncini, poi si sono calati con un lenzuolo annodato. Raggiunto il muro di cinta, si è appreso da Eugenio Sarno, segretario generale Uil Penitenziari e da Pasquale Montesano, segretario nazionale dell’Osapp, i detenuti hanno posizionato un contenitore dell’immondizia sul quale hanno posato alcune pedane che hanno funto da scala. La fuga è stata scoperta stamane durante la conta dei detenuti: l’evasione sarebbe avvenuta nella nottata o nelle prime ore della mattinata.