Se ne discuterà domenica a Gerace, nell’ambito del convegno organizzato dall’Asp di Reggio Calabria

“Prendersi cura della persona con patologia cronico evolutiva”

Se ne discuterà domenica a Gerace, nell’ambito del convegno organizzato dall’Asp di Reggio Calabria

GERACE – “Prendersi cura della persona con patologia cronico evolutiva” è il tema del convegno che si terrà nella mattinata di domenica 27 ottobre presso il Museo Civico Archeologico di Gerace (Palazzo Tribuna), organizzato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria in collaborazione con la Regione Calabria, il Comune di Gerace, l’Istituto di Psicologia Umanistica Esistenziale, l’Ordine degli Psicologi della Calabria e la Società Italiana di Psico-Oncologia.

Alle ore 9.00 i lavori saranno aperti dal saluto delle autorità: il Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli; la dottoressa Rosanna Squillacioti, Direttore Generale dell’A.S.P. di Reggio Calabria; la dottoressa Silvia V. Falvo, Direttore del Distretto Area Jonica; il dottor Tonino Guarnaccia, consigliere dell’Ordine degli Psicologi della Calabria.

Seguiranno gli interventi dei relatori: “Psiconcologia: storia di una sfida” sarà il tema affrontato dalla dottoressa Anna Costantini, psicologa, Direttore dell’Unità Dipartimentale di Psiconcologia presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea – Sapienza Università di Roma e Presidente della Società Italiana di Psico-Oncologia.
La dottoressa Antonella Filastro, psicologa e psicoterapeuta, Direttore dell’Istituto di Psicologia Umanistica Esistenziale di Roma e della sede di Bruzzano Zeffirio, si concentrerà invece su “L’approccio umanistico-esistenziale nel sostegno al malato e alla sua famiglia”.
Degli “Aspetti multidisciplinari per la qualità della vita del paziente con patologia cronico-evolutiva” si occuperà invece la dottoressa Paola Serranò, Responsabile dell’Unità Operativa di Cure Palliative presso l’A.S.P. di Reggio Calabria e componente del Direttivo Nazionale della Federazione Cure Palliative.
“La terapia del dolore e l’organizzazione del sistema a rete per i pazienti affetti da dolore cronico neoplastico” sarà il tema della relazione del dottor Giuseppe Zannino, Anestesista presso l’Ospedale di Locri.
Il dottor Francesco Cananzi, Reumatologo e specialista ambulatoriale presso l’A.S.P. reggina, si occuperà quindi de “Il dolore reumatologico-artropatico cronico nella malattia degenerativa”.
Infine, la dottoressa Giovanna Caloiro, dottore di ricerca in Bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, affronterà il tema “L’etica della comunicazione medico-paziente”.

Gli interventi dei relatori e la discussione successiva saranno moderati dal dottor Antonio Previte, Direttore del Dipartimento Ospedaliero dell’A.S.P. di Reggio Calabria, dal dottor Annunziato Iannelli, Direttore dell’Unità Operativa di Oncologia presso l’Ospedale di Locri, e dal dottor Francesco Adamo, Direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Locri.

Il convegno si pone l’obiettivo di “focalizzare i bisogni fisici, psichici, sociali, etici e spirituali del malato affetto da patologia cronica evolutiva e della sua famiglia” al fine di soddisfare tali bisogni con interventi multidisciplinari ed integrati nell’ambito di un percorso sul territorio, da progettare e organizzare, in grado di far nascere dei servizi che facilitino l’accesso della persona fragile alle cure palliative e alla terapia del dolore, nel pieno rispetto della legge 38 del 15 marzo 2010.