Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 06 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Lsu-Lpu, squallida manovra economica della Regione: i soldi dei disabili usati per il consenso politico”

Esposto in Procura del M5S per abrogare i vitalizi ai consiglieri già da questa legislatura

“Lsu-Lpu, squallida manovra economica della Regione: i soldi dei disabili usati per il consenso politico”

Esposto in Procura del M5S per abrogare i vitalizi ai consiglieri già da questa legislatura

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Cosenza – Siamo tutti d’accordo, in materia economica, e in periodo di
crisi soprattutto, occorrono soluzioni rapide ed efficaci; e siamo ancora
tutti d’accordo che in quanto a movimentare il bilancio regionale i nostri
amministratori calabresi hanno più volte dimostrato grande destrezza. La
settimana scorsa questa mirabile capacità è tornata utile ai nostri, a onor
del vero, questa volta non si tratta di spese folli e rimborsi illegittimi,
ma di una variazione di bilancio volta a coprire gli stipendi dei precari L
su ed Lpu della nostra regione. Fin qui parrebbe un’operazione ammirevole e
ad alto impatto sociale, che risponde con rapidità ed efficacia alle
legittime proteste dei lavoratori.

Invece per non perdere i benefici che alcuni consiglieri regionali (e lo
stesso presidente Scopelliti ) traggono dall’ormai ventennale sfruttamento
dei 5267 lavoratori precari Lsu ed Lpu ai fini del consenso elettorale, si
è pensato di spostare i fondi per pagare le ultime 2 mensilità , che
giustamente i lavoratori attendono, da un altro capitolo di spesa. Ma
quale sarà questo capitolo di spesa? Sicuramente uno la cui priorità sia
inferiore a quella urgente dei lavoratori?

Senza voler polemizzare sulla rapidità con cui gli amministratori comunali
hanno ben pensato di prendersi i meriti della copertura finanziaria, è
invece proprio sulla provenienza di quest’ultima che vogliamo riflettere:
la variazione di bilancio ha riguardato 5 milioni e mezzo di euro che sono
stati dirottati dai fondi per i disabili. In buona sostanza, i fondi
miracolosamente trovati per i precari sono gli stessi che la legge 19 del 2
maggio 2013 destinava ai disabili e alle fasci deboli. Ebbene si, il nostro
Consiglio regionale ha svuotato il fondo per le politiche sociali,
elaborando quindi una soluzione a danno di chi è già fortemente in
difficoltà, specie in tempo di crisi. È così che inaspettatamente le
ostentate abilità da prestigiatori applicate al bilancio calabrese
svaniscono. Abitualmente diciamo “*d**i necessità virtù**”**,* ma ciò vale
forse solo quando si tratta di coprire le spese private, come i gratta e
vinci, i viaggi, la lap dance (senza le quali probabilmente oggi la
copertura finanziaria ci sarebbe).

Proprio ieri è stata depositata dal cittadino al Senato Francesco Molinari
e dal cittadino alla Camera Sebastiano Barbanti (e da altri attivisti di
Catanzaro), un esposto alla Procura in merito alla richiesta di referendum
relativamente all’abrogazione, sin dalla attuale legislatura, del vitalizio
spettante ai Consiglieri Regionali , dichiarato inammissibile dalla Regione
Calabria .

Noi non accettiamo espedienti che tocchino sempre le fasce più deboli a
vantaggio dei soliti privilegiati, crediamo in soluzioni drastiche e
definitive atte a risistemare quel divario sociale che questa classe
dirigente vergognosa vuole accentuare ancora di più.

Non è affatto necessario innescare una guerra tra poveri per trovare
soluzioni rapide ed efficaci, né tanto meno operare magheggi o beffe alle
spalle dei cittadini. Piuttosto ripartire dai tagli ai costi della politica
e alle spese inutili, ma questa classe dirigente è evidentemente più
avvezza ai giochi di prestigio che a miracolosi aneliti di lealtà.

*Movimento 5 Stelle Cosenza*