E’ quanto affermano il sindaco di Palmi Giovanni Barone e il consigliere Antonio Papalia

“L’impressionante serie di intimidazioni agli Amministratori locali non può lasciare indifferenti”

E’ quanto affermano il sindaco di Palmi Giovanni Barone e il consigliere Antonio Papalia

Riceviamo e pubblichiamo:

L’escalation criminale che a partire da ferragosto ha coinvolto l’ex Sindaco di Sinopoli Domenico Luppino, il Sindaco di Polistena Michele Tripodi ed il Sindaco di Taurianova Mimmo Romeo desta seria preoccupazione e mette a rischio la necessaria serenità delle Istituzioni democratiche.

A fronte dei vili attacchi perpetrati ai danni degli Amministratori locali, la Città di Palmi sente la necessità di prendere ferma posizione, respingendo al mittente qualsivoglia tentativo di destabilizzazione degli organi istituzionali.

Il perseguimento della legalità, la salvaguardia della supremazia del diritto e delle connesse libertà dell’uomo sono presupposto fondamentale ed imprescindibile di un autentico Stato di Diritto.

Non siamo disposti a tollerare atti indegni di protervia, posti in essere con l’intento affatto celato di fratturare la società civile ed allontanare lo Stato dalle comunità.

Quest’ultima, impressionante, serie di intimidazioni, che segue numerosi altri episodi criminosi perpetrati ai danni dei Sindaci della Provincia di Reggio Calabria, non può lasciare indifferenti e va condannata con fermezza. Al di là della legittima preoccupazione e dello sdegno per quanto accaduto, auspichiamo che sia fatta piena luce sui misfatti e che i criminali responsabili vengano rapidamente assicurati alla Giustizia.

A nome dell’intera Città, esprimiamo dunque unanime, piena ed incondizionata solidarietà a Michele Tripodi, Domenico Luppino e Mimmo Romeo, con la certezza che essi non si faranno intimorire e che nulla potrà intaccare la loro naturale inclinazione alla cura degli interessi generali.

Il Sindaco

Dott. Giovanni Barone

Il Consigliere Comunale delegato alla difesa della Legalità

Dr. Antonio Papalia