“Le liste per Renzi non sono espressione di una scelta di rinnovamento”
E’ quanto afferma il Coordinamento Regionale per Cuperlo Segretario
“Le liste per Renzi non sono espressione di una scelta di rinnovamento”
E’ quanto afferma il Coordinamento Regionale per Cuperlo Segretario
Al contrario di quanto affermato dall’on. Sandro Principe nella conferenza stampa di ieri e pubblicato oggi, le liste presentate in Calabria dei candidati a sostegno di Renzi all’Assemblea nazionale del PD non sono espressione di una scelta di rinnovamento ma la risultante di una lotta di potere senza esclusione di colpi ingaggiatasi tra i maggiorenti renziani calabresi.
Del resto, quanto i renziani siano stati all’altezza della sfida sul tema del rinnovamento è stato verificato in occasione delle candidature per la elezione dei segretari provinciali.
Eloquente è stata, a questo proposito, la vicenda della candidatura di Franco Laratta; indotto a candidarsi soprattutto da quanti non lo avrebbero voluto candidato alla segreteria regionale del PD calabrese e poi costretto al ritiro soprattutto perché non sostenuto lealmente.
Il quadro non è mutato al momento della formazione delle liste per le primarie dell’8 dicembre.
L’area renziana non è riuscita a trovare un’intesa in Calabria e si è dovuta riunire addirittura a Roma.
In sede nazionale l’unica mediazione che si è resa possibile è stata quella di decidere le candidature per esclusione.
A Roma, per non candidare Sandro Principe a Rende e Vincenzo Ciconte a Catanzaro hanno deciso il criterio di non candidare Parlamentari e Consiglieri regionali.
Infatti basta leggere le liste e cogliere che tranne le “candidature succedanee” di Clelio Gelsomino e della moglie di Ciconte a Catanzaro, tutto il resto è stato affidato all’improvvisazione fino al punto che alcuni candidati sono stati presentati in collegi non comprendenti i circoli territoriali di riferimento.
E’ notorio che tutto ciò è stato certificato dall’annuncio, subito dopo la presentazione delle liste, di AreaDem di voler ritirare i propri candidati.
Di fronte alla evidenza dei fatti, pertanto, si abbia almeno il buon gusto di tacere.
Coordinamento Regionale per Cuperlo Segretario
