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“La stella quadra”

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Presentata a Scido la raccolta di poesie di Alfonso Zampogna

di ANGELA STRANO

“La stella quadra”

Presentata a Scido la raccolta di poesie di Alfonso Zampogna

 

di Angela Strano

 

 

“La stella quadra”. Questo il titolo della raccolta di poesie scritta da Alfonso Zampogna, edita dalla “Nuove Edizioni Barbaro” e presentata lo scorso 22 dicembre presso la Biblioteca Comunale di Scido. Erano presenti all’iniziativa, oltre all’autore, il sindaco di Scido Giuseppe Zampogna, l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, la presidente dell’associazione culturale “Mesogaia”, Antonietta Bonarrigo, l’editore Raffaele Leuzzi e Suor Bernardina Perez superiora della congregazione delle “Suore del Catechismo”. La presenza di quest’ultima è legata al progetto che la stessa ha portato avanti con l’autore al fine di devolvere il ricavato delle vendite del libro alla “Secondary School Our lady of Angels Marinwagirls” di Amalo (Kenya), dove appunto queste suore gestiscono un Istituto per ragazze abbandonate. Il sindaco, prima di affrontare il tema del convegno, ha inteso condannato l’attentato ai danni del Municipio di Delianuova, esprimendo la propria solidarietà agli amministratori. Quindi si è soffermato sulla figura del professor Zampogna sottolineando “come sia motivo di vanto per la popolazione scidese annoverarlo tra i suoi figli più illustri”. Dopo i saluti del parroco di Scido Don Fortunato Sciglitano, è toccato a Suor Bernardina spiegare il perchè di questo progetto. “Raccogliere fondi per dare a queste ragazze africane la possibilità di studiare” – ha detto la religiosa – perchè lo studio è strumento di riscatto sociale”. Leuzzi ha invitato i presenti all’acqusito del libro “per fare”, ha detto , “un’opera di generosità in questo Natale”. E’ toccato quindi ad Antonietta Bonarrigo delineare i tratti principali dell’opera di Zampogna. “Docente prima e preside poi”, ha detto Bonarrigo, ” Alfonso, è stato sempre un uomo impegnato nel sociale, attento ai bisogni degli ultimi. Nella sua opera – ha detto – traspare una profonda ricerca di Dio, emerge il rapporto Dio – Uomo, salta fuori il valore della libertà dell’uomo e seppur nel dolore dell’esistenza umana emergono da queste riflessioni poetiche la luce e la speranza del vivere”. L’autore, al quale era stato chiesto il perchè del titolo, ha spiegato che “nell’universo delle variopinte stelle normali una sola è quella quadra. Così come ogni granello di sabbia arso dal sole e sballottato dal vento nel deserto resiste nella consapevolezza di essere stella, ogni uomo resiste alle avversità solo se trova la consapevolezza della sua immortalità e somiglianza a Dio”. Ha concluso l’assessore Caligiuri il quale si è detto colpito del profondo legame tra Zampogna e le sua terra di origine ed ha poi sottolineato come “ogni libro pubblicato è una luce , uno scintillio, la poesia poi è il luogo dove ciascuno può essere quello che è.”. Caligiuri si è complimentato con il sindaco per l’attenzione che dimostra nei confronti delle tematiche legate alla Cultura ed ha quindi illustrato le iniziative che la Regione intende portare avanti in materia di rilancio delle biblioteche calabresi.