Lo dice il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno

“La chiusura della Fondazione Campanella rappresenterebbe una ferita troppo profonda per la sanità calabrese”

Lo dice il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno

<< La chiusura della “Fondazione Tommaso Campanella” rappresenterebbe una ferita troppo profonda e grave, sulla già martoriata sanità calabrese e deve essere scongiurata in ogni modo, attraverso un impegno concreto di tutte le forze politiche e sociali calabresi >>, lo dice il segretario regionale del Pd Ernesto Magorno. Dice ancora il segretario regionale: << La lettera che il Direttore Generale ed il Presidente della Fondazione hanno inviato al Presidente del Consiglio Renzi contiene un appello che non può essere lasciato inascoltato ed in questo senso mi attiverò, chiedendo il coinvolgimento della rappresentanza parlamentare del partito, affinché tale questione sia affrontata dall’esecutivo e che il complesso delle gravi problematiche della sanità calabrese siano inserite al più presto nella “Cabina di regia” sulla Calabria istituita dall’esecutivo, per quelle che possono essere le sue competenze in questo settore. La lettera – prosegue Magorno – contiene anche una dura e puntuale disanima sulle responsabilità di chi ha voluto, a partire dall’attuale Giunta Regionale, che si arrivasse al punto di costringere, praticamente, alla resa un centro di eccellenza per i pazienti, in un settore così delicato e rilevante come quello oncologico. Con la chiusura Fondazione Campanella, verrebbe nel contempo meno, nel Campus di Germaneto, un centro di ricerca e formativo per le future professionalità a livello medico e biomedico. Oltre a questo vi è, non certo secondario, il dramma dei professionisti, del personale, di tutti coloro che con la chiusura rischiano il posto di lavoro in un contesto calabrese, inutile dirlo, di grave crisi economica. Chi ha portanto a questo sciagurato esito si assumerà le proprie responsabilità! Adesso occorre fare fronte comune per salvaguardare la Fondazione Campanella ed evitare che i cittadini calabresi siano costretti a drammatici viaggi della speranza. I democratici calabresi, che già si sono impegnati con azioni concrete ed incontri istituzionali, sono e saranno a disposizione della Fondazione Campanella, dei suoi pazienti, di tutto il suo personale per sostenere questa battaglia che deve divenire una battaglia di tutti i calabresi, portata avanti, se necessario, anche con azioni eclatanti. Oltre a questo, come detto, il Pd si impegnerà nelle sedi istituzionali opportune per evitare la drammatica possibilità della chiusura >>