A Reggio Calabria in scena il riadattamento della commedia di Carlo Goldoni
“Gli innamorati”: la paura di amare al tempo d’oggi
A Reggio Calabria in scena il riadattamento della commedia di Carlo Goldoni
«Una sfida importante, una compagnia di “attori dello Stretto”, che è pronta a salpare in direzione di diversi teatri di tutta Italia», così Teresa Timpano, direttore artistico di Scena Nuda, sull’ultima produzione, il riadattamento de “Gli Innamorati” di Carlo Goldoni. «Stiamo verificando – prosegue la Timpano, che in scena è Eugenia, “l’innamorata” – l’appeal del testo sui giovani nei matineé con le scuole e, ad ogni spettacolo, è un crescendo di emozioni». Alla conferenza stampa di ieri mattina, ha preso parte tutto il cast dello spettacolo; Luca Fiorino, interpreta Fulgenzio, “l’innamorato”, «è uno spettacolo – ha dichiarato l’attore messinese – che personalmente mi prosciuga tante energie, però questa rappresentazione mi ha aiutato a conoscere una parte di me stesso che non pensavo esistesse. È la magia del teatro ». La regia dell’opera è curata da Filippo Gessi che ha precisato « ho mantenuto intatto il testo di Goldoni, l’ho incastonato in uno spazio vuoto, un ring in cui a vincere è sempre la paura di amare. I costumi, poi, hanno caratterizzato la nota contemporanea dell’opera. Sullo sfondo, – sottolinea Gessi – un pianoforte inutilizzato ed impolverato a sintetizzare la vanità dell’appartenenza ad una classe, la borghesia, che ieri come oggi vive degli stessi problemi sociali».
Lo spettacolo, dopo le repliche fino al 28 marzo a Reggio Calabria, sarà ospite del Teatro Stabile di Verona e farà tappa anche a Mantova e a Palermo. Si parte domenica 23 marzo dallo “Zanotti Bianco”. La discussione fra i presenti è ovviamente scivolata sulla situazione dei teatri in Calabria ed in particolare nella Città dei Bronzi.